MASSA MARITTIMA – Le reti cliniche integrate e la risposta aziendale alla prevenzione e alla cura dello scompenso cardiaco. Sono i temi che saranno trattati nel convegno dal titolo “Lo scompenso cardiaco nelle sue tre dimensioni”, organizzata dalla Asl, in programma sabato 3 dicembre, a partire dalle 9, al Palazzo dell’Abbondanza a Massa Marittima.
L’evento è stato organizzato con il patrocinio del Comune di Massa Marittima, della Società della salute Colline Metallifere, dell’Ars Toscana, del Collegio Ipasvi di Grosseto, della Federazione Associazioni dirigenti ospedalieri internisti e dell’Ordine dei medici di Grosseto.
I lavori sono divisi in tre sessioni, che approfondiscono ciascuna una “dimensione” (clinica, gestionale e pratica) del fenomeno, partendo dai dati epidemiologici, dalle nuove frontiere terapeutiche e dalle prospettive di cura.
“Nella dimensione gestionale – spiega Massimo Alessandri, direttore dell’Area funzionale dipartimentale di Medicina interna della Asl e responsabile scientifico del convegno – vengono analizzati gli aspetti della presa in carico del paziente, attraverso il modello innovativo delle reti cliniche integrate. Un sistema in cui la risposta alla cronicità si basa, appunto, sulla forte integrazione tra ospedale e territorio, attraverso la quale deve essere gestita la patologia, a partire dalla sua prevenzione”.
I lavori saranno introdotti dal sindaco di Massa Marittima, Marcello Giuntini, e dal direttore sanitario della Asl Toscana sud est, Simona Dei. Mentre le conclusioni, previste intorno alle 16.30, sono affidate al presidente della Conferenza aziendale dei sindaci, Giacomo Termine.
Partecipano specialisti ed esperti sia della Asl, che di altre realtà italiane e toscane all’avanguardia nella prevenzione, nel trattamento e nella presa in carico dello scompenso cardiaco.