GROSSETO – Il Grosseto Rugby club mantiene la propria imbattibilità casalinga rifilando 45 punti alla Colligiana Rugby di Colle Val d’Elsa.
Al di là del risultato finale, 45 a 8 con una squadra al primo anno in C2, la partita di domenica scorsa è stata a due facce. Buona la prova del primo tempo, con i biancorossi che segnano quattro volte nella prima mezzora di gioco, iniziando al quinto minuto con una meta del flanker Zampieri, seguita al 16’ da una meta tecnica assegnata per l’ostruzione degli ospiti, e poi da Alberti (23’) e Di Mauro (27’).
Una prima di gioco frazione chiusa sul 26 a 0 e gestita agevolmente grazie agli uomini del pack, come al solito dominante in mischia chiusa ed efficace nelle ruck, con qualche buona azione anche sui tre quarti che comunque devono ancora lavorare sodo su trasmissione di palla e allineamenti.
Nel secondo tempo la squadra ha subito iniziato bene con una meta della terza centro Buono (42’) seguita da quella di capitan Comandi che ha concluso una lunga percussione in mezzo ai pali (50’). A quel punto, complice il risultato acquisito, i biancorossi hanno presuntuosamente cominciato a giocare con sufficienza.
A quel punto l’allenatore ha fatto entrare diversi giocatori dalla panchina, ma la musica non è cambiata e così la Colligiana ha rialzato la testa segnando una punizione (53’) e poi una meta non trasformata (67’). La partita si chiudeva poi al 77’ con una seconda meta dell’ala Alberti.
«Questa partita doveva darmi alcune risposte – spiega l’allenatore, Riccardo Graziosi – Avevo chiesto ai ragazzi di aprire quante più palle possibile, perché dobbiamo migliorare l’intesa tra i mediani e variare le nostre scelte di gioco in attacco. C’è infatti ancora molto da migliorare e domenica si è visto, anche se Juri di Mauro all’apertura e Luca Campidonico a mediano di mischia non giocavano da tempo. Molto positivo, tuttavia, il fatto che ora cominciamo ad avere più alternative su quasi tutti i ruoli ed è un bene che ci sia competizione fra i ragazzi per giocare la domenica».
«Quanto alla mischia – prosegue Graziosi – invece, c’è qualche problema da risolvere in prima linea, perché con l’uscita di capitan Comandi e l’ingresso di Marchetti le cose sono chiaramente peggiorate, complice anche la difficoltà di Betocchi ad adattarsi nel ruolo non suo di pilone destro. Insomma c’è da continuare a lavorare perché ci sono ampi margini di miglioramento».