MAGLIANO IN TOSCANA – «Valentina Cicaloni è la nuova capogruppo del gruppo di sinistra in consiglio comunale “Viva Magliano Viva”, composto oltre che dalla consigliera Cicaloni anche da Eva Bonini (ex capogruppo) e Federico Caporali». La comunicazione è stata data durante il consiglio comunale di ieri. «Il primo atto della nuova capogruppo sarà quello di richiedere un consiglio comunale aperto sul tema della Geotermia, visto anche l’atteggiamento incomprensibile che sta tenendo il sindaco Cinelli sul tema».
«Il primo cittadino – sottolinea la Cicaloni – ha evitato di rispondere alla nostra interrogazione urgente presentata dopo che siamo venuti a conoscenza della “Comunicazione della Regione Toscana relativa all’avvio del procedimento di proroga del Permesso di Ricerca di risorse geotermiche “Pereta”, pervenuta al Comune di Magliano nel mese di ottobre 2016. Nell’interrogazione abbiamo chiesto quali atti ed approfondimenti ha fatto fino ad oggi il Sindaco e quali intende fare, ma nessuna risposta ci è stata data. Crediamo che sia necessario che il primo cittadino informi la propria comunità e si adoperi per produrre documentazione in difesa del proprio territorio come aveva promesso anche durante l’ultima assemblea pubblica tenutasi al Poderone Da Carla di Montiano. Ancora una volta il Cinelli dimostra ambiguità su questo tema sul quale non sta facendo nulla».
«Il consigliere Condipodaro, impossibilitato a partecipare, ha condiviso nella sostanza la nostra interrogazione e si è reso disponibile a richiedere insieme a noi il consiglio comunale aperto. Infine durante il consiglio il gruppo Viva Magliano Viva ha depositato la mozione del Comitato Beni Comuni di Grosseto, fatto propria, sul tema della gestione dei rifiuti e sull’organizzazione dell’ATO. Il sindaco, non ha voluto discutere la mozione ma, quanto meno, si è impegnato a parlarne con gli altri sindaci della zona sud della provincia nell’incontro previsto per oggi ad Orbetello, ed ha promesso – conclude il gruppo Viva Magliano Viva – di riportare in consiglio comunale le decisioni prese».