MONTEROTONDO MARITTIMO – Le amministrazioni dei Comuni geotermici di Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina, Monterotondo Marittimo e Monteverdi Marittimo vogliono «fare chiarezza sulla nuova normativa che riguarda l’istallazione dei contatori sugli impianti di teleriscaldamento e informare i cittadini sul percorso intrapreso di comune accordo, date le medesime caratteristiche degli impianti di teleriscaldamento geotermico, precisando che non ci saranno ripercussioni sulle tariffe».
Esiste una legge nazionale, la 102/2014, integrata dal Decreto Legislativo 141/16, che recepisce la direttiva del Parlamento Europeo 2012/27/UE del 25 ottobre 2012 in materia di efficienza energetica. Questa norma obbliga tutti i gestori di impianti di teleriscaldamento al montaggio di contatori di calore in ogni punto di scambio della rete, a partire dal 1 gennaio 2017. Una normativa che nel caso nei nostri 4 Comuni richiederebbe l’istallazione dei contatori su circa la metà delle utenze.
«Ben consapevoli della peculiarità dell’energia geotermica e di cosa potrebbe significare l’applicazione della legge, visto che la maggior parte delle nostre circa 4500 utenze di teleriscaldamento sono contabilizzate a forfait, i Comuni del territorio hanno avviato insieme nei mesi scorsi una fase di approfondimento della normativa e intrapreso diverse azioni – prosegue la nota dei comuni geotermici -. Si sono rivolti all’Authority competente e al Ministero consegnando documentazione esplicativa sugli impianti per richiedere l’esenzione dall’obbligo dei contatori, tuttavia è stata negata la possibilità di deroghe alla legge».
Un importante risultato ottenuto dai Comuni con l’Authority è però l’esenzione dall’obbligo di istallare i contatori nei singoli appartamenti per i condomini con più di 5 abitazioni (quelli con meno di 5 esenti da questo obbligo) attraverso a possibilità di presentare una relazione per chiedere l’esenzione e dimostrare che, visto il basso costo dell’energia, non è vantaggioso istallare un contatore in ogni singolo appartamento. I tecnici della società Ges sono a disposizione per lavorare con gli amministratori dei condomini interessati.
«Come amministrazioni – proseguono i sindaci geotermici tra cui Giacomo Termine del comune di Monterotondo Marittimo – abbiamo fin qui fatto ogni tentativo possibile e agendo sempre di concerto, per dimostrare che l’energia geotermica ha una specificità di cui si chiede di tener conto nella normativa esentandoci dall’obbligo dei contatori. Nonostante finora le nostre istanze non siano state riconosciute, continueremo a lavorare in questa direzione e, oltre ai contatti già avviati con la Regione Toscana, nelle prossime settimane incontreremo il viceministro allo sviluppo economico Teresa Bellanova per portare le nostre ragioni e chiedere nuovamente un’esenzione oppure una proroga all’applicazione della legge».
«Vogliamo precisare che l’istallazione dei contatori non è una scelta dei nostri Comuni, ma un obbligo di legge al quale, se continueremo a ricevere risposte negative sull’esenzione, non potremo sottrarci. Qualora non si ottenessero deroghe, l’installazione dei contatori dovrà essere programmata e non potrà avvenire in tempi rapidi, di certo non dal primo gennaio, e comunque – conclude – non porterà aumenti delle tariffe di teleriscaldamento a carico dei cittadini rispetto al passato.»