CAPALBIO – Scontro aperto nel Pd provinciale. Questa volta a creare dissapori e malumori è l’iniziativa sul referendum organizzata a Capalbio. «A Capalbio – scrive il sindaco Luigi Bellumori – la pluralità del confronto diventa il caso politico».
Il “casus belli” riguarda l’incontro organizzato per mettere a confronto le ragioni del Sì e quelle del No.
«L’unione comunale del Pd capalbiese – spiega Bellumori – ha pensato di organizzare per mercoledì 23 novembre alle 18.30 un momento di riflessione e partecipazione di iscritti e simpatizzanti sul tema del Referendum costituzionale. La Riforma come opportunità da cogliere per i sostenitori del Sì rappresentati nell’occasione da Lorenzo Mascagni capogruppo Pd in consiglio comunale a Grosseto, oppure un’occasione mancata per i sostenitori del No rappresentati nel dibattito da Roberta Agostini deputato Pd».
«Ad irritare il segretario provinciale Simiani l’uso del simbolo del Pd nella locandina. “Via quel simbolo, il Pd è solo per il Sì” ha inveito il segretario mentre a Follonica inizia il dibattito – confronto tra il Sì ed il No, organizzato dai Giovani Democratici con utilizzo dei simboli. A Capalbio la discussione verrà introdotta dal segretario Marco Donati, e sarà coordinata dalsindaco Luigi Bellumori. Via il simbolo del Pd, ma il dibattito resta ed il caso diventa nazionale».