FIRENZE – E’ on line il bando della Regione Toscana per il Servizio Civile regionale per 2.129 giovani. Un bando, finanziato con fondi del Fondo sociale europeo, che rientra all’interno delle opportunità di Giovanisì, il progetto della Regione per l’autonomia dei giovani.
Da domani 17 novembre fino al 16 dicembre 2016 è possibile presentare domanda. Per la prima volta potrà essere effettuata solo on line. A breve uscirà un altro bando per ulteriori 1021 posti.
“Il servizio civile – afferma Stefania Saccardi, assessore a sociale, diritto alla salute e sport – è un’esperienza formativa importante nella vita di un giovane, su cui la Regione Toscana vuole continuare a puntare. Siamo lieti di offrire questa importante opportunità a tanti ragazzi e ragazze, e stiamo lavorando anche a un secondo bando che porterà a 3.150 i posti disponibili. Fatevi sotto, ragazzi”.
I giovani selezionati svolgeranno un periodo di Servizio Civile, dalla durata di 8 mesi, presso enti quali associazioni del terzo settore, amministrazioni pubbliche, università, cooperative, con un contributo mensile di 433,80 euro.
Possono presentare la propria candidatura i giovani che, alla data di presentazione della domanda, sono regolarmente residenti in Italia, hanno una età compresa fra i 18 e 29 anni (compiuti) e sono inoccupati, inattivi o disoccupati.
Non possono invece presentare domanda coloro che abbiano già svolto o stiano svolgendo il servizio civile (regionale o nazionale), o che abbiano avuto nell’ultimo anno e per almeno sei mesi rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo con l’ente che realizza il progetto.
Per la presentazione on line occorre collegarsi al sito https://servizi.toscana.it/sis/DASC.
Sono 309 i progetti approvati presentati dagli enti di prima e seconda categoria (una classificazione che si basa sul numero di sedi di progetto).
I progetti per i quali è possibile presentare domanda di partecipazione sono quelli indicati negli appositi elenchi dei progetti di I e II categoria (scaricabili nella sezione “Documentazione”).
A fianco di ciascun progetto è riportato il nome dell’ente titolare del progetto, il numero di posti messi a bando, il sito internet dell’ente titolare del progetto: aprendo la pagina del sito sarà possibile avere informazioni più dettagliate sul progetto in questione (quali sono le sedi di attuazione del progetto, recapiti telefonici per richiedere ulteriori specifiche sul progetto medesimo, ecc).
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