ARGENTARIO – La Regione Toscana ha approvato con il Decreto dirigenziale numero 11363 del 28 ottobre scorso la graduatoria per la selezione delle Strategie di Sviluppo Locale di tipo partecipativo di cui alle domande presentate dai Gruppi di Azione Costiera Flags per il settore della pesca.
Il Flag denominato “Costa d’Argento” che ha quale capofila il Comune di Monte Argentario è risultato primo in graduatoria con il punteggio di 46,50, seguono il Flag “Costa degli Etruschi” con 39,25 e terzo il Flag “Golfo degli Etruschi” con 23 punti.
Le strategie di sviluppo locale contenute nella presentazione trasmessa dal “Costa d’Argento” sono state dunque riconosciute valide e rispondenti nella maniera più fedele alle indicazioni europee e nazionali che individuano nello sviluppo delle “Zone di pesca e acquacoltura “ l’asse portante della programmazione comunitaria nel settore dei Fondi strutturali per la pesca. Con successivo atto la Regione Toscana assegnerà il finanziamento per l’attuazione delle stesse strategie.
Soddisfazione è stata espressa dall’amministrazione comunale di Monte Argentario che nelle persone del sindaco Arturo Cerulli e del delegato alla pesca, il consigliere comunale Alessandro Roncolini, si sono molto impegnati nei mesi scorsi facendosi promotori della costituzione di un Gruppo di Azione Costiera (Flag) che in base alla nuova programmazione 2014-2020 dei fondi comunitari sarà chiamato a gestire, direttamente sul territorio e raccogliendo quindi le istanze dei portatori di interessi locali, significative risorse finanziarie in favore della pesca, dell’acquacoltura e della promozione turistica.
E’ stato costituito un partenariato che vede, oltre a Monte Argentario, la partecipazione dei Comuni di Isola del Giglio, Orbetello e Capalbio, una rappresentanza equilibrata dei portatori di interesse locale rappresentati dal settore della pesca, dell’acquacoltura, della lavorazione trasformazione dei prodotti ittici, della società civile del territorio con i rappresentanti più attivi nel settore turistico, le locali Pro loco e di rilevo, per il suo spessore e prestigio scientifico, l’adesione del Polo Universitario di Grosseto.
Il progetto redatto dal Gruppo e presentato in Regione prevede una dotazione finanziaria complessiva di 1.720.000 euro, avrà il coordinamento amministrativo del Comune di Monte Argentario in qualità di soggetto capofila. Per il ruolo tecnico, così come prescrive il Regolamento Comunitario, con un bando di evidenza pubblica è stato individuato come consulente Andrea Ponticelli.
Il filo conduttore dell’intero progetto è aumentare le occasioni di scambio ed interazione tra le varie categorie di portatori di interesse locale integrando le produzioni della pesca e dell’acquacoltura con le produzioni di eccellenza del campo agroalimentare, con le rilevanti evidenze ambientali e storiche del territorio, con l’obiettivo di rafforzare l’immagine complessiva della Comunità e favorire lo sviluppo di nuove occasioni occupazionali ed imprenditoriali.