SCARLINO – E’ stato consegnato oggi il defibrillatore che l’associazione Scarlino Soccorso ha donato alla comunità di Scarlino Scalo. Dopo l’istallazione di un primo apparecchio a Scarlino capoluogo, sempre in donazione dai volontari di Scarlino Soccorso, è stato posizionato questa mattina un secondo punto “salvavita” in via Matteotti nella piazzetta di fronte al supermercato.
Presenti all’inaugurazione il sindaco Marcello Stella, il vicesindaco Sergio Stefanelli, i responsabili e i volontari di Scarlino Soccorso.
Il defibrillatore di ultima generazione, posizionato in un punto centrale e strategico della frazione, è completamente automatico in modo da consentire un rapido ed efficace intervento in caso di emergenza. In attesa dell’intervento di un’ambulanza, l’utente viene guidato da una voce registrata che spiega nel dettaglio il procedimento da seguire. Inoltre è dotato di un sistema di allarme acustico, nel momento in cui viene aperto il casottino che lo contiene, che permette di attirare l’attenzione dei passanti.
In caso di arresto cardio-circolatorio è quindi garantita un’assistenza immediata che in extremis può salvare anche una vita.
Ma la donazione del defibrillatore non è l’unico regalo che l’associazione ha consegnato stamattina. Anche i bambini della scuola d’infanzia “Gianni Rodari” di via Turati da oggi hanno uno scivolo nuovo in giardino. Il gioco, sempre donato da Scarlino Soccorso, è ora piazzato all’ombra dei pini all’interno del parco giochi dell’asilo e ha riscontrato subito un grande successo nei bambini.
«Il lavoro dell’associazione Scarlino Soccorso per Scarlino è di grande significato – ha affermato il sindaco Marcello Stella durante le consegne – e dimostra che all’interno di una comunità, attraverso la collaborazione, si possono risolvere grandi e piccole problematiche. Queste iniziative sono molto importanti anche da un punto di vista di rapporti tra i cittadini. Ringrazio molto i volontari e chi sostiene l’associazione.»
Scarlino Soccorso opera dal 2011 sul territorio scarlinese. Nato da un piccolo gruppo di volontari ha negli anni acquisito un ruolo importante sia nel trasporto sanitario della zona sia nell’assistenza individuale. Non da ultimo le numerose donazioni fatte alla comunità di Scarlino o a singoli cittadini in difficoltà rappresentano un aiuto concreto per molte persone.
«Quando siamo partiti non avevamo a disposizione nemmeno un mezzo –raccontano i volontari – ma con gli anni siamo arrivati a due ambulanze e due auto per il trasporto sanitario. Con l’affiliazione all’Anpas regionale che ci ha sostenuto fin dall’inizio abbiamo con il tempo ottenute tutte le autorizzazioni necessari per effettuare interventi di emergenza.»
Per un futuro gli operatori si augurano un maggior numero di volontari, una ventina in questo momento, che consentirebbe l’apertura quotidiana della sede che in alcuni giorni della settimana resta scoperta. Un progetto che potrebbe realizzarsi tra breve è il trasferimento della sede stessa che per ora è situata in due locali affittati da un privato. L’associazione ha, infatti, aderito al bando del Comune di Scarlino per l’assegnazione di locali nuovi.