MONTIERI – «La scuola è un nostro diritto». Così, con striscioni scritti di vernice rossa, i bambini della scuola di Montieri e Boccheggiano questa mattina hanno protestato davanti alla scuola elementare.
Dall’inizio dell’anno scolastico alle medie i 39 ragazzi suddivisi in una prima e una pluriclasse seconda terza, hanno solo due insegnanti e si trovano quindi a fare orario ridotto, restando a casa dal venerdì alla domenica.
Anche la scuola elementare è in difficoltà, visto che al momento nell’istituto ci sono solo due insegnanti e ne mancano ancora tre oltre al docente di sostegno. Due insegnanti che si suddividono il peso di cinque classi dalla prima alla quinta.
Questa mattina i ragazzi delle medie con i loro genitori si sono uniti ai bambini delle elementari e della scuola materna proprio per protestare contro questa situazione che sta andando avanti dall’inizio dell’anno e che al momento non vede sbocchi o soluzioni.
«Ringraziamo il sindaco Nicola Verruzzi, l’assessore Maria Signorini, come anche la preside, per averci sostenuto nella nostra protesta ed essere stati presenti – sottolinea una delle mamme -. la preside ci ha detto che entro i prossimi 15 giorni la situazione si dovrebbe risolvere. Se così fosse, e non è ancora certo, i ragazzi avranno comunque perso 15 giorni di scuola». Uno dei problemi, oltre alle nomine per gli incarichi annuali che non sono ancora state fatte, è che per molte materie l’orario è estremamente ridotto (trattandosi di sole due classi), e dunque non sarà facile trovare chi accetti di insegnare a questi ragazzi.
I genitori comunque non si danno per vinti. Attenderanno il tempo stimato dalla preside poi, se le cose non dovesse cambiare, sono pronti a scendere di nuovo in piazza per i diritti dei loro bambini.