FOLLONICA – Rifondazione critica rispetto alle parole dell’assessore Antonio Cetraro sulla raccolta differenziata Porta a Porta a Follonica.
In riferimento alle dichiarazioni apparse sulla stampa in questi giorni e sopratutto in tema di “Porta a Porta” dopo le parole dell’assessore arriva la replica del Circolo Che Guevara di Follonica. «(L’assessore Cetraro, ndr) Non ha dovuto sforzarsi troppo – dicono i rappresentanti del Circolo Che Guevara di Rifondazione Comunista -, visto che sono dati ufficiali che Rifondazione Comunista ha già comunicato nella conferenza stampa del 3 Marzo. Ci spieghi però perchè non viene estesa a tutta la città consentendo ai cittadini di risparmiare anche sulla Tarsu raggiungendo le percentuali imposte dall’Unione Europea oppure quelle dichiarate dalla coalizione di maggioranza nel programma elettorale del 2009».
«In Italia – aggiungono da Rifondazione – grazie al governo Monti crescono le tasse e le ingiustizie nei confronti dei ceti deboli e quindi un risparmio in bolletta di circa 300 euro all’anno farebbe comodo alle famiglie, invece di continuare a rimpinguare le tasche delle lobby che con l’incenerimento dei rifiuti ci guadagnano».
«L’assessore Cetraro si ostina a non rispondere ai nostri quesiti, quindi chiediamo al Sindaco che prenda finalmente la parola in merito e chiediamo inoltre agli amici di SEL di prendere le distanze dall’assessore Cetraro sollecitando l’amministrazione all’estensione della raccolta a tutta la città».