GROSSETO – Nelle modifiche relative alle domande di contributo per gli imprenditori agricoli, che richiedono di aderire ai bandi del PSR, è stata approvata la possibilità di inserire, tra le spese ammissibili, anche quelle relative ai lavori in economia.
“Come Coldiretti Grosseto – ha detto Andrea Renna, direttore dell’organizzazione agricola maremmana – accogliamo favorevolmente tale opportunità. Avevamo chiesto, tramite la Coldiretti Toscana, nello scorso mese di febbraio, con una nota a firma del presidente Marco Bruni, di poter rendere attuabile proprio tale possibilità che, peraltro in passato, era già stata concessa”.
In momenti davvero complicati per le imprese agricole è importante poter evitare, da un lato ulteriori spese per le aziende, e dall’altro lungaggini burocratiche che penalizzano le imprese. Tale decisione, pubblicata con decreto n. 7387 del 04/08/2016 e decreto n. 7610 del 08/08/2016, rappresenta un segnale di sensibilità importante ed è salutata positivamente dagli imprenditori agricoli. Le domande si potranno presentare fino al 31/10/2016. La nostra struttura è a disposizione di quanti hanno bisogno di ulteriori informazioni. Nell’ultimo bando, per i giovani, Coldiretti Grosseto ha presentato 105 domande. Segno evidente dell’interesse che i giovani dimostrano nei confronti dell’agricoltura. Al di là di qualche passaggio generazionale l’ 80 % delle domande hanno mirato a percorsi di impresa innovativi. Un dato importante in un momento in cui quasi il 10% delle nuove imprese condotte da under 35 nate nel secondo trimestre del 2016 opera in agricoltura che si classifica come il settore più gettonato dai giovani dopo il commercio. Sono nate nelle campagne italiane ben 3051 imprese condotte da under 35 nel secondo trimestre del 2016. Quasi una azienda agricola su tre nate in questo periodo è condotta da giovani che – sottolinea la Coldiretti – rappresentano una nuova generazione di contadini, allevatori, pescatori e pastori che costituiscono uno dei principali vettori di crescita del settore agroalimentare italiano grazie ad una capillare e rapida acquisizione dei processi innovativi.