AMATRICE – Stanno allestendo il campo base, ma sono già operativi gli uomini della Misericordia di Manciano e Grosseto che sono partiti dalla Maremma per portare il proprio aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto. Il viaggio della colonna mobile regionale è stato lunghissimo come racconta Luca Giorgi, caposquadra del nucleo protezione civile della Misericordia di Manciano. «Quando siamo arrivati al ponte che porta ad Amatrice ci siamo resi conto che era stato danneggiato dalle ultime scosse, perché qui la terra continua a tremare, e per i mezzi pesanti non era possibile entrare. Così i camion hanno dovuto fare un altro percorso e hanno impiegato tutta la notte per giungere a destinazione».
«Si stanno installando i campi. In principio era prevista una grande tendopoli, ma la gente non vuole allontanarsi dalle proprie case, dal proprio paese, e così si è deciso di allestire postazioni distaccate per le singole frazioni – prosegue Giorgi – noi stiamo allestendo quattro tende da 50 posti a Cornillo Nuovo».
Intanto questa notte la terra ha di nuovo tremato «Una scossa di 4.8 che ci ha buttato giù dal letto. La terra ha tremato per 10 secondi e il timore è che la situazione resterà questa ancora per qualche mese». Poi Giorgi fa il punto della situazione sui soccorsi «Tra Vigili del fuoco, Protezione civile, Croce rossa, Misericordia il personale al momento è più che sufficiente. Come anche il materiale. Non ci sono ancora magazzini in cui stoccare la roba, tra l’altro per i mezzi dei privati è impossibile arrivare qui, vengono fermati prima, passano solo i mezzi autorizzati e quelli dei residenti e dei loro parenti. Se si vuole aiutare l’ideale è fare donazioni in denaro, anche piccole cifre, magari alla Protezione civile nazionale».
I problemi arriveranno con l’inverno. Le zone terremotate sono in montagna, farà freddo, le tende dovranno essere sostituite con container o prefabbricati anche perché ricostruire non sarà semplice visto che ci sono interi paesi completamente distrutti.
Poste Italiane e Croce Rossa Italiana hanno istituito un conto corrente per le donazioni intestato “Poste Italiane con Croce Rossa Italiana – Sisma del 24 agosto 2016″; il codice IBAN del conto corrente è IT38R0760103000000000900050. Per chi si trova all’estero il conto corrente è sempre lo stesso, compreso l’IBAN, mentre il codice BIC/SWIFT (per inviare bonifici dall’estero) è BPPIITRRXXX.
La CRI ha inoltre attivato il numero telefonico 06-5510 dedicato al servizio donazioni e l’indirizzo email aiuti@cri.it.
Poste Italiane e Protezione Civile hanno attivato anche attraverso l’operatore telefonico Poste Mobile il numero solidale 45500 per la raccolta fondi. Tutti i clienti PosteMobile possono donare 2 euro tramite l’invio di un SMS.