GROSSETO – Ad Amatrice la terra trema ancora e gli edifici, già pesantemente danneggiati continuano a crollare. E nel frattempo si aggrava anche la conta di morti e feriti, saliti rispettivamente a 241 e 264. e quel che è peggio è che potrebbero esserci ancora corpi sotto le macerie.
Di contro la gente si è subito attivata per portare il proprio aiuto e la propria solidarietà ai terremotati. Anche dalla Maremma dove sono molte le iniziative sia di raccolta di generi di primo conforto, come anche volontari che sono partiti per dare una mano.
La Misericordia di Manciano e Grosseto sono partite con i rispettivi nuclei di protezione civile. Lungo il viaggio il gruppo maremmano si è unito alla colonna mobile regionale e a una squadra di tecnici specialisti.
Rifondazione comunista a Follonica annuncia che sabato mattina dalle ora 10 sarà presente presso il supermercato COOP di via Chirici a Follonica per la raccolta di beni di prima necessità. «Il materiale raccolto, in attesa di maggiori indicazioni da parte delle realtà coordinatrici presenti sul luogo del sisma, sarà temporaneamente stoccate presso la nostra sede di via Nenni 2 alla 167 Ovest. Chiunque voglia contribuire può venire sabato alle ore 10 in COOP oppure contattarci alla nostra email rifondazionefollonica@gmail.com per portare il materiale direttamente in sede».
Legambiente e Banca della Maremma doneranno prodotti alimentari di prima necessità e altri prodotti per l’igiene domestica, per un valore di circa 5000 euro, alla Caritas e all’associazione Querce di Mamre. La donazione è stata concordata dai due soggetti, per dare un piccolo ma significativo supporto a due realtà fortemente impegnate in campo sociale per cercare di contrastare gli effetti della crisi economica sulle fasce più deboli della nostra comunità. Una beneficenza doppia visto che l’incasso totale, speso nell’Ecomercato di Legambiente, sarà donato interamente al Progetto Rugiada di Legambiente, a favore dei bambini residenti nelle zone contaminate della Bielorussia a seguito del fallout radioattivo di Chernobyl.
Il sindaco di Scarlino, Marcello Stella, a nome dell’Amministrazione comunale «esprime la sua solidarietà e vicinanza nei confronti delle vittime del terremoto che ha colpito alcune zone del centro Italia. L’ente è disponibile, per quanto possibile, ad offrire il supporto amministrativo dei propri tecnici comunali agli UTC dei comuni colpiti per la valutazione dei danni, così come le è stato richiesto dalla Regione Toscana tramite la Protezione civile di Grosseto. Come richiesto dal Governo questa mattina sono state listate a lutto le bandiere al palazzo comunale».
Bandiere listate a lutto in Consiglio regionale. In palazzo Panciatichi sono esposte a mezz’asta in ricordo delle vittime del terremoto che ha colpito il centro Italia. Sul sito www.consiglio.regione.toscana.it continua l’adesione alla raccolta di sangue, promossa dalla Regione, e l’indicazione dei centri trasfusionali.
Intanto anche l’Anso, Associazione nazionale stampa on line, di cui fa parte anche IlGiunco.net ha aperto un proprio conto corrente dove poter fare donazioni. Mentre questa sera, durante l’evento benefico Dynamo camp, alla Cava di Roselle, chi vorrà potrà portare giocattoli e libri che verranno inviati ai bambini terremotati.
Poste Italiane e Croce Rossa Italiana hanno istituito un conto corrente per le donazioni intestato “Poste Italiane con Croce Rossa Italiana – Sisma del 24 agosto 2016”; il codice IBAN del conto corrente è IT38R0760103000000000900050. Per chi si trova all’estero il conto corrente è sempre lo stesso, compreso l’IBAN, mentre il codice BIC/SWIFT (per inviare bonifici dall’estero) è BPPIITRRXXX.
La CRI ha inoltre attivato il numero telefonico 06-5510 dedicato al servizio donazioni e l’indirizzo email aiuti@cri.it.
Poste Italiane e Protezione Civile hanno attivato anche attraverso l’operatore telefonico Poste Mobile il numero solidale 45500 per la raccolta fondi. Tutti i clienti PosteMobile possono donare 2 euro tramite l’invio di un SMS.