PRINCIPINA A MARE – Dopo il 2012 quello di è oggi è l’incendio più devastante che ha colpito la costa grossetana. Così come quattro anni fa ad essere “attaccata” è stata la pineta, questa volta a Principina a Mare. La situazione è sembrata subito grave perché le fiamme, partite da un campo di sterpaglie a fianco della provinciale delle Collacchie, hanno raggiunto in pochi minuti gli alberi della pineta.
I danni maggiori li ha subiti il Vivaio Principina. Danni per decine di migliaia di euro: il fuoco si è “mangiato” la struttura in legno che accoglieva gli uffici e ha distrutto attrezzatura, piante e anche mezzi meccanici utilizzati dall’azienda.
In fumo anche molti pini e diversi ettari di pineta. Sul posto oltre alle squadre dei vigili del fuoco e dei volontari a terra sono intervenuti anche gli elicotteri antincendio. Ne sono stati impiegati fino a cinque contemporaneamente, ma è soltanto con l’arrivo dei canadair che la situazione è cambiata.
Adesso i focolai sono sotto controllo, ma l’opera di bonifica della zona durerà ancora molte ore.
Sul posto sono intervenuti anche i volontari delle squadre antincendio, il personale della protezione civile, la polizia municipale, i carabinieri e la polizia.t
Tra i mezzi impiegati anche quelli dell’aeronautica di stanza all’aeroporto di Grosseto.
Durante le operazioni di spegnimento e bonifica della zona è arrivato sul posto anche il sindaco di Grosseto Antonfracnesco Vivarelli Colonna. A seguire le operazioni a Principina anche gli assessore Fausto Turbanti, Riccardo Megale e Gaicomo Cerboni.