CIVITELLA PAGANICO – “Fare chiarezza, con la massima celerità, sui reali intendimenti di Anas in merito alla realizzazione dello svincolo di Pari sulla Siena – Grosseto”. E’ quanto chiedono i deputati del Pd Luigi Dallai e Luca Sani in un’interrogazione urgente, presentata oggi ai Ministeri delle Infrastrutture e dell’Economia.
“Secondo fonti non ufficiali – spiega Dallai – risulterebbe che, per problematiche ancora non accertate, Anas avrebbe assunto la decisione di non procedere alla realizzazione dello svincolo di Pari e in particolare alla deviazione per “Pari Nord” insistente sulla carreggiata Sud in direzione Grosseto. Se tale decisione fosse confermata penalizzerebbe la comunità di Pari, frazione del Comune di Civitella Paganico, isolando la località e danneggiando così residenti e pendolari. Chiediamo quindi ai Ministeri che sia fatta la massima chiarezza, in tempi brevi, per comprendere i reali intendimenti di Anas in merito alla realizzazione dello svincolo al fine di poter mettere in atto ogni iniziativa utile a scongiurare tale ipotesi”.
“Gli enti locali e le associazioni economiche, sindacali e sociali – continua Dallai – hanno già espresso la loro preoccupazione sulla vicenda. Civitella Paganico, così come gli altri Comuni lungo la Siena – Grosseto, ha già subito innumerevoli disagi negli anni durante i quali si sono protratti i lavori per l’adeguamento della E78. Difficoltà che hanno danneggiato la popolazione e l’economia dell’area che, senza lo svincolo, rischia di essere ancora più marginalizzata. Ci aspettiamo che il governo prenda provvedimenti urgenti per scongiurare questa ipotesi, richiamando Anas alle sue responsabilità e ai suoi impegni sia in termini del rispetto dei tempi che del numero di opere da realizzare, finalizzate all’adeguamento e ammodernamento della Siena – Grosseto. Tra queste risultano ancora da realizzare 7 gallerie artificiali, 3 gallerie naturali, 6 viadotti, e 4 svincoli (Lanzo, Palazzo Lama, Casal di Pari, Pari)”.