FOLLONICA – «L’articolo del M5S è un attacco diretto all’amministrazione in un settore per il quale, invece, il nostro impegno è massimo e proiettato in avanti». Così parla il sindaco Andrea Benini e replica alle parole del Movimento 5 Stelle.
«Traspare dalla nota quasi una volontà di colpire “nel mucchio”, sparando a caso su più fronti: la progettualità esiste ed è anche molto chiara in materia di servizi socio educativi quello che è successo è esattamente il contrario: ci siamo proprio posti il problema di rivedere anche radicalmente il progetto originario della Colonia estiva, nato molti anni fa con finalità innovative e con ottimi risultati negli anni, che però doveva essere riaggiornato, sia in funzione delle necessità delle famiglie, sia per la situazione di grande criticità dell’edificio della ex Colonia Pierazzi: abbiamo rielaborato un progetto nuovo e sperimentale, con la volontà di collaborare con l’associazionismo e le cooperative del territorio, stanziando importi consistenti per le famiglie in difficoltà, senza creare ghetti ma favorendo l’integrazione tra esperienze e vissuti diversi. Come tutte le nuove progettualità sarà sicuramente soggetto a una valutazione ed eventualmente ad una ricalibratura, ascoltando le famiglie e le associazioni».
«Come si può dire che c’è una totale assenza di progettualità? – aggiunge l’assessore Barbara Catalani – A fronte di uno scenario nazionale e territoriale che vede sempre di più la diminuzione dei servizi alla persona, il comune di Follonica si dimostra estremamente sensibile e attento. Il progetto originario della Colonia estiva, all’insediamento della Giunta Benini, dimostrava criticità che non corrispondevano più ai bisogni della città, con notevole spesa pubblica. Il tentativo è stato fin da subito quello di cercare di rimettere in gioco il progetto in base ai bisogni reali delle nuove famiglie, cercando anche offerte diversificate per affiancare e stimolare le famiglie a individuare percorsi diversi per i propri figli. Il cartellone presentato, nato come volontà condivisa della Conferenza zonale per l’Istruzione (che opera in un’ottica di territorio e non esclusivamente di confini comunali), si estende ai nostri comuni limitrofi, diventando per la prima volta esperimento di condivisione, apertura e conoscenza del territorio».
«Certo, questo è il primo anno che ci proponiamo alla città e al territorio con una simile iniziativa e siamo tutti consapevoli che alcune cose saranno da migliorare, nel complesso però crediamo in questo progetto. Il fatto di aver invitato a partecipare all’offerta diversificata dei campi estivi, ovviamente implica l’inclusione di questa opportunità anche ai diversamente abili, che coadiuvati da persone esperte, possono e potranno scegliere cosa fare, senza imposizioni o scelte predeterminate».
«Per quanto riguarda Spazi Ragazzi, non possiamo negare che la gara sia scaduta, ma abbiamo garantito comunque garantito una continuità del servizio. Spazi Ragazzi, lo abbiamo ribadito più volte, e con i fatti, attraverso una attiva collaborazione ai progetti, è una realtà fondamentale e tutta l’Amministrazione lo ritiene un progetto di eccellenza, unico nel panorama locale. Quest’anno poi abbiamo condiviso in maniera diretta molti progetti con i ragazzi che lo frequentano dimostrando tutto il lavoro sul tema delle ricorrenze civili collaborando attivamente ai progetti. La nuova gara è pronta e presto sarà pubblicata, affinchè il progetto continui e magari possa ancora migliorare».
«Non sono condivisibili gli attacchi alle scelte ed ai percorsi amministrativi e gestionali – conclude il sindaco – che rientrano nelle competenze dirigenziali. Non si capisce che senso abbia puntare il dito sulla mancanza della copertura del posto del funzionario a fronte di una struttura organizzativa che, coordinata dal dirigente, ha dato e sta dando il massimo supporto con un eccellente lavoro di squadra. Questo non significa che l’Amministrazione non si stia impegnando anche dal punto di vista dell’organizzazione dei servizi: la figura del funzionario rappresenta una esigenza condivisa ed importante, e stiamo lavorando da molti mesi sulla possibilità di dare una risposta anche nell’ambito di una collaborazione tra Comuni; ma senza alcun dubbio, questo mai è andato a discapito del lavoro fin qui condotto.