SCARLINO – «Sulla scuola la giunta di Marcello Stella cambia le carte in tavola: prima delle elezioni il centrosinistra parlava di mantenere i plessi nel capoluogo, adesso non è più così». Il coordinamento Forza Italia di Scarlino interviene sulla questione scuola.
«La posizione di Forza Italia riguardo alla necessità di una nuova edilizia scolastica è invece sempre stata chiara – prosegue l’opposizione scarlinese -: vista la vetustà e l’inadeguatezza degli attuali edifici in uso, abbiamo sempre sostenuto che la soluzione migliore fosse procedere alla realizzazione di un unico plesso scolastico comunale che comprendesse le scuole elementari e medie, optando per una scelta condivisa della nuova location. Questa soluzione non è mai piaciuta alle passate amministrazioni di centrosinistra, tanto meno a quella attuale, in quanto probabilmente per soli fini elettorali si doveva far credere di mantenere i plessi nel capoluogo, ben sapendo che poi una volta realizzata la nuova struttura a Scarlino Scalo così non sarebbe stato. Tutto torna: il sindaco Marcello Stella e l’assessore Francesca Mencuccini parlano adesso di una fase di ascolto della città che servirà a decidere sul da farsi».
«E’ evidente che il progetto di mantenere la scuola nel capoluogo è già tramontato, come sospettavamo. Non solo – prosegue Forza Italia -, abbiamo delle domande da porre all’amministrazione comunale. Nell’ultima assemblea pubblica del Puntone, in cui la giunta ha incontrato la cittadinanza, il vicesindaco Sergio Stefanelli, dopo aver parlato di un investimento complessivo notevole, ha palesato la possibilità concreta di un ridimensionamento della nuova palestra. A questo proposito abbiamo delle domande: perché? Quali sono le motivazioni? Esiste un progetto allegato al bando di aggiudicazione da rispettare, su quali basi verrebbe variato? La giunta Stella parli chiaro, senza giri di parole».