GROSSETO – Lotta senza quartiere al commercio abusivo. È questa la linea di indirizzo che è stata fissata ieri nel vertice sull’ordine pubblico e la sicurezza, ospitato in prefettura e presieduto dal prefetto di Grosseto Anna Maria Manzone. Vertice nel quale il prefetto ha anche comunicato che il dipartimento della Pubblica Sicurezza, accogliendo la sua richiesta, avanzata su indicazione delle Forze di Polizia, ha messo a disposizione del territorio 31 unità di personale, di cui 19 appartenenti alla Polizia di Stato e 12 all’Arma dei Carabinieri, per il potenziamento dei servizi estivi.
Alla riunione hanno partecipato i sindaci e gli amministratori di Grosseto, Capalbio, Castiglione della Pescaia, Follonica, Monte Argentario e Scarlino, e i rappresentanti delle forze dell’ordine.
Durante l’incontro è stato ribadito l’impegno per rafforzare l’attività di contrasto alla filiera della contraffazione, al commercio ambulante abusivo e per intensificare i controlli sul territorio.
Già per questa estate i servizi di controllo saranno coordinati grazie al tavolo che a breve sarà convocato dalla Questura di Grosseto.
Nuovi sistemi di videosorveglianza – L’incontro è proseguito poi con l’esame delle proposte formulate dai Comuni di Grosseto e Civitella Paganico per l’installazione di un sistema di videosorveglianza urbana.
Per quanto concerne il Comune di Grosseto, si tratta del progetto dell’impianto di videosorveglianza relativo al nodo di interscambio modale di Piazza Marconi. Tale progetto aumenterà sicuramente il livello di sicurezza percepito dei passeggeri che transitano nella stazione e/o dalla cittadinanza che fruisce dei vari spazi verdi e dei parcheggi, potendo potenzialmente inibire eventuali azioni criminose in danno degli stessi.
Per quanto concerne il Comune di Civitella Paganico, si tratta di un progetto che riguarda la collocazione di un numero adeguato di telecamere da installarsi nelle frazioni del Comune stesso.
In un’ottica di collaborazione tra istituzioni in materia di sicurezza e di coinvolgimento delle autorità locali di pubblica sicurezza, l’utilizzazione di sistemi di videosorveglianza per i luoghi pubblici o aperti al pubblico, ogni qualvolta si profilino aspetti di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, oltre a quelli di sicurezza urbana, costituisce oggetto di esame preliminare nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Il Prefetto, dopo attenta valutazione dei progetti ha espresso parere favorevole ai progetti, sia per l’efficacia degli apparati di videosorveglianza proposti, sia per ciò che concerne l’individuazione delle aree da sottoporre a tale forma di controllo tecnologico.
Controlli nelle pinete – È stata poi esaminata la situazione di degrado ambientale e di sicurezza pubblica che, con la stagione estiva, viene a crearsi all’interno delle pinete localizzate lungo la costa. Tale situazione è causata sia dal comportamento scorretto dei villeggianti che, soprattutto, dai bivacchi che gli abusivi lasciano durante la loro permanenza sul territorio.
Il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri ha comunicato che il Comando Generale dell’Arma ha assegnato alla provincia di Grosseto due pattuglie a cavallo, di cui il Comitato ha pertanto disposto l’impiego proprio per i servizi di controllo nelle pinete delle aree costiere di Follonica, Scarlino, Castiglione della Pescaia e Marina di Grosseto.