MAGLIANO IN TOSCANA – Scintille a Magliano in Toscana dopo la seduta del consiglio comunale che ha visto l’approvazione del bilancio di previsione 2016 dell’Ente. Un risultato ottenuto con la attuale maggioranza (7 a 6) del sindaco, Diego Cinelli, intorno al quale si sono scatenate polemiche ed accuse incrociate che hanno fatto andare su tutte le furie la ex-vicesindaco con delega al bilancio, Monica Stefanini: «Un sindaco con delega al bilancio accusa l’ex assessore, ossia me, di aver causato un buco di bilancio durante la presentazione del previsionale 2016: nemmeno Pinocchio le diceva così grosse – esordisce l’ex amministratrice –. Soprattutto perché solo poche settimane fa è stato portato il resoconto 2015 con un avanzo di amministrazione, e con il conseguente sblocco di importanti cantieri su lavori pubblici, ben 800.000 euro. Quello era il “mio bilancio”».
«Le bugie del sindaco Cinelli sono solo l’ ennesimo tentativo di mascherare goffamente le proprie lacune nella gestione delle oramai innumerevoli deleghe che ha tenuto per se. Tra queste una delle più importanti è proprio il bilancio, materia che richiede studio ed approfondimento. Gli attacchi a me diretti – continua lei – mettono a nudo la pochezza delle sue argomentazioni e ancor di più la sua scarsa conoscenza della materia. Quello che è peggio è che nel previsionale attuale, poi, pare aver dato fondo a quel piccolo tesoro che avevamo con fatica messo assieme cercando di non andare a frugare nelle tasche dei cittadini. Ed ora? L’anno prossimo? Dove troverà le risorse per garantire i servizi essenziali e magari un minimo di programmazione di opere pubbliche?».
«L’ amministratore unico del Comune magari ci stupirà, sfoderando soluzioni innovative e fuochi d’artificio, perequazioni futuristiche o servizi a costo zero, contribuzioni ed elargizioni generose da enti sovraordinati. Ebbene lo speriamo tutti, io per prima da cittadina: ma che siano vere, però, e nell’interesse generale, in tal caso daremo anche il nostro appoggio, viceversa continueremo a ricordare al sindaco Cinelli, come purtroppo ad oggi dobbiamo fare, che per amministrare saggiamente un Comune, ancorché piccolo come Magliano, non basta indossare la fascia tricolore e raccontare novelle , ci vogliono competenze e dedizione. In un momento così pieno di cambiamenti – conclude la Stefanini – tante cose possono essere migliorate, una fra le tante le tariffe della differenziata. Ma siamo ormai senza una guida in grado di fare e di decidere con saggezza. Dare la colpa sempre a qualcuno non paga, se la colpa è sempre di qualcun altro , lui in questi due anni cosa ha fatto, o meglio cosa voleva fare?»