RIBOLLA – Culmina col trionfo del Braccagni la sesta edizione del Memorial “Viviano Angelucci” categoria giovanissimi organizzato dall’Asd Ribolla al “Gaetano Scirea”. In una bella cornice di pubblico, riflettori si sono accesi venerdì per l’atto finale del torneo, alle 19 la finale di consolazione tra la squadra locale del Ribolla e l’Invicta che ha visto quest’ultimi prevalere con un secco 3 a 0 nei confronti dei miners, a seguire la finalissima che vedeva di fronte il Braccagni contro il Follonica.
Partita emozionante e vibrante fin dalle battute iniziali, con una partenza lampo del Follonica che su una disattenzione della difesa gialloverde si portava subito in vantaggio. Primo tempo appassionante con rapidi capovolgimenti di fronte, tante le occasione da rete sprecate dal Braccagni per riequilibrare il risultato, che venivano coronate quasi allo scadere della prima frazione di gioco. Una partita ben giocata da entrambe le formazioni, ben condotta dall’arbitro Schiavo della sezione AIA di Grosseto, rimasta in parità fino al termine dei tempi regolamentari.
Ancora emozioni negli extra-time, con numerose azioni da goal da entrambe le parti, ma tra l’imprecisione sotto porta e la bravura di entrambi i portieri, il risultato rimaneva ancorato sull’1-1 e si procedeva quindi alla lotteria dei calci di rigore, che vedeva il Braccagni imporsi per 4-3.
Il risultato finale premia la compagine giallo-verde che si porta a casa il trofeo, mentre esce a testa alta il Follonica protagonista di un’ottima partita. Si procede quindi alle premiazioni, con un breve ricordo di Luca Papini sulla figura di Viviano Angelucci: “un uomo felice che metteva al centro la famiglia e lo sport raccogliendo l’affetto di una paese intero e la stima di tutti noi, la stima si conquista con i gesti quotidiani, Viviano ha raccolto questa stima perché era autentico, era una persona per bene”. Alla premiazione hanno partecipato i responsabili del settore giovanile, Carlesi e Curatolo, le squadre del Ribolla e Invicta, il presidente Agostini, il Follonica, i figli di Viviano, Andrea e Francesca, che hanno consegnato il trofeo alla squadra del Braccagni.
Termina quindi una kermesse di calcio che è diventata il fiore all’occhiello della società, quattro settimane di calcio che sono state, come sempre, spettacolari. Questa edizione, come ricorda Papini: «è l’ultima manifestazione giovanile agonistica in cui partecipa una squadra con il nome ed i colori del Ribolla, dato che tutto il settore giovanile confluirà nella nuova società Virtus che raccoglierà i giovani calciatori del Comune di Roccastrada, un mix di sensazioni tra il nuovo che avanza e una parte importante della storia di questa società che, con stasera, si conclude».