CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Porto Canale di Castiglione: “Subito un mezzo presente tutto l’anno per evitare l’insabbiamento del Porto, e anche il fiume Bruna dovrà essere bonificato” Sono questi i progetti di Michele Giannone Lista DARE Castiglione della Pescaia per il Porto.
“La piccola succhiona, che fu acquistata dalla giunta di Monica Faenzi, è stato un utile strumento per la risoluzione parziale dei problemi del porto canale di Castiglione della Pescaia, infatti in quel periodo le imbarcazioni non lamentarono problemi di scarso fondale all’imboccatura del porto, perché quegli interventi garantivano il fondale necessario togliendo la sabbia dall’imboccatura e riversandola davanti agli stabilimenti balneari evitando in parte anche i problemi legati all’erosione costiera. Negli ultimi cinque anni invece constatiamo tutti i problemi che la mancanza della succhiona hanno provocato» prosegue Giannone
«Vogliamo dal 6 giugno dotare di nuovo il porto canale di quel tipo di imbarcazione, non vogliamo più assistere ai disagi per i pescherecci ma anche per i natanti da diporto che lamentano gli stessi problemi a causa del basso fondale – continua -. Certo con i recenti lavori, arrivati troppo in ritardo rispetto ai disagi lamentati, si è ripristinato il fondale e questo è un bene . Ma ci sono voluti troppi mesi e troppe chiglie rovinate, questo non dovrà più accadere”.
”Una succhiona presente tutto l’anno a Castiglione potrebbe intervenire ogni volta che si verifica un evento atmosferico avverso, abbiamo inoltre previsto – dice il candidato sindaco del centro destra – anche una serie di interventi (un paio all’anno), più importanti con l’utilizzo di mezzi più grandi per la bonifica dell’intero canale”.
“Ci attiveremo anche con gli altri enti di gestione perché anche il fiume Bruna sia ripulito dai detriti nel tratto prospiciente il paese, anche oltre il ponte Giorgini le cose non vanno meglio il basso fondale è causa di disagio per le imbarcazione che in molti casi non scelgono più il nostro paese. Vorremmo intervenire da subito anche per l’erosione, in questo caso ci sono già dei progetti fatti – dice il candidato della lista DARE – riprendiamoli in mano e verifichiamone la fattibilità, ci sono troppe persone che attendono risposte concrete per evitare di affrontare la stagione con pochi centimetri di spiaggia”.