GROSSETO – «Eccolo qua, lo aspettavo: Anton Francesco Vivarelli Colonna come entra nella diatriba politica, pur di far valere il suo punto percentuale, pur di spalancare le porte del suo ego, passa sopra tutti e tutto ma soprattutto passa sopra la nostra Grosseto. Esce un sondaggio a lui non gradito (e a lui sconosciuto) e, per smentirlo, la sua risposta è scrivere in rete “Grosseto in completa rovina”, che poi né più né meno è al pari di quelli che filmano tubi e parlano di petrolio sversato in mare». Con questo intervento Leonardo Culicchi. coordinatore della Lista Mascagni esprime la considerazione sul Anton Francesco Vivarelli Colonna, definendolo un “candidato in crisi di nervi”.
«Caro Anton Francesco se per vincere deve descrivere la mia città come l’ultimo buco d’Italia, se per vincere deve rendere la mia casa come il crocevia brulicante di balordi e violenti e se ancora per vincere deve calpestare la terra che amo, dove io e tantissimi altri siamo orgogliosi di vivere, credo che lei sia tutto, meno che la persona adatta per amministrare Grosseto – aggiunge Culicchi -. Questo va al di là delle questioni politiche, va oltre le sue illazioni su immaginari burattinai che tirano i fili a Mascagni, perché se per una poltrona da sindaco è pronto a sporcare ciò che dovrebbe amare, tutto ciò che eventualmente (ma fortunatamente anche no) farà dopo, sarà solo una questione di ego».
«Grosseto non è una città perfetta, ma di certo è una città moderata e i suoi cittadini, per quanto sofferenti di una crisi globale, che non perdona nulla e nessuno e che soprattutto passa sopra tutti persino sopra di lei, sapranno trovare, nell’equilibrio, la strada più veloce per uscirne – conclude Culicchi rivolgendosi a Vivarelli Colonna -. La prego quindi, continui a fare progetti, crei, se può, idee costruttive ma lo faccia difendendo l’immagine di questa città; glielo chiede un piccolo politicante che se si fosse candidato sarebbe stato uno da zero virgola, ma che ha scritto parole sulla nostra terra che lei non troverà mai nel suo vocabolario».