GROSSETO – Sicurezza, legalità, immigrazione. Tematiche che Fratelli d’Italia ha affrontato in un incontro pubblico con l’intervento di Fabio Rampelli, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati.
«Sono temi che il nostro gruppo ha sempre trattato in consiglio comunale, sia attraverso interrogazioni che con le mozioni – spiega il capolista Fabrizio Rossi -. Recentemente abbiamo ricevuto anche noi un “furto” in campagna elettorale, visto che ho sentito parlare di sicurezza partecipata da Felicioni. In tal senso qualcuno arriva un po’ in ritardo, perché questi già da tempo sono i nostri programmi e le nostre proposte. Vedo che anche Mascagni sta affrontando il tema. Ora sta parlando di futuro, ma dimentica il passato, in cui non ha mai speso una parola, anzi ha sempre detto che tutto stava andando bene».
«Grosseto deve ripartire dalla sicurezza – aggiunge Fabrizio Rossi -, con una maggiore presenza delle forze dell’ordine e il contributo fattivo del cittadino. Non è un caso che al centro del programma elettorale abbiamo messo l’assessorato alla sicurezza, servirà ad avere un rapporto diretto tra le forze dell’ordine e un coordinamento migliore. Oggi a questo incontro abbiamo invitato anche Bruno Poeti e siamo felici che sia qua, perché riteniamo che il tema della legittima difesa debba essere saliente».
A salutare l’iniziativa anche il candidato a sindaco per il centrodestra Antonfrancesco Vivarelli Colonna: «La nostra coalizione mette al primo posto sviluppo e lavoro, poi la sicurezza. Sono due aspetti che però vanno di pari passo. C’è una grande distanza tra la percezione della sicurezza tra istituzioni e cittadini, ma crediamo che la vivibilità del centro storico e delle altre zone vada tutelata. Punteremo tantissimo sulla sicurezza, fin quando avremo una Grosseto rinata. I fatti di cronaca parlano chiari, ogni giorno, vogliamo riportare alla piena tranquillità il cittadino».
Ospite atteso l’onorevole Fabio Rampelli: «Stiamo cercando di caratterizzare la campagna elettorale sul tema della sciurezza, è una cartina tornasole per difendere i più deboli. Occorre inoltre tenere sotto controllo il fenomeno dell’immigrazione. La candidatura di Vivarelli Colonna ci va a genio, lo sosteniamo e quando sarà eletto daremo copertura nazionale alla sua azione, con un governo su Grosseto che avrà un rimbalzo su Roma. Siamo contenti che adesso altre forze politiche si stiano interessando alla sicurezza, ne abbiamo parlato per primi, ma non siamo gelosi e se qualcuno si è pentito a noi fa piacere, serve però coerenza per contrastare la delinquenza. A Grosseto vincerà Vivarelli Colonna, vinceremo noi».