GROSSETO – Si rinnova l’appuntamento con la quindicesima edizione di Amico Museo che a Grosseto torna nel periodo che va dal 14 maggio al 5 giugno. All’iniziativa promossa dalla Regione Toscana, partecipa anche il Museo Archeologico e d’Arte di Maremma con una serie di eventi e aperture straordinarie.
«Musei e spazi espositivi sono il cuore della nostra storia, ma in molti ancora non conoscono la qualità della nostra offerta – spiega l’assessore Giovanna Stellini -. Con la manifestazione promossa della Regione Toscana si amplia l’opportunità dell’offerta cittadina. C’è la volontà di metter in rete le strutture anche dal punto di vista didattico. Allargare gli orizzonti con collaborazioni rappresenta una parte sostanziale dello sviluppo culturale».
Il tema proposto in questa edizione è quello della giornata internazionale dei musei Icom, cioè “Musei e paesaggi culturali”. Tale scelta è da correlare alla possibilità di narrare gli effetti e gli aspetti, in vari tempi e luoghi, del condizionamento umano sul paesaggio, anche in relazione al 50° anniversario delle grandi alluvioni del 1966.
«E’ un’iniziativa importante, ma di tipo leggero, nel senso che non prevede grandi investimenti. Al tempo stesso però, fornisce l’opportunità di far vivere tutti i musei della Toscana – aggiunge Mariagrazia Celuzza, direttore del Museo Archeologico e d’Arte della Maremma -. La primavera è una stagione significativa per la visita nei musei, speriamo di avere visitatori possibili, considerando che l’ingresso a tutte le iniziative è gratuito».
Tra gli eventi, anche quello speciale a cui il Museo Archeologico e d’Arte di Maremma parteciperà, ovvero la notte dei musei che si svolgerà in tutta Europa il 21 maggio con ingresso gratuito e apertura serale straordinaria. Il Museo Archeologico e d’Arte di Maremma ha organizzato anche una serie di appuntamenti che approfondiscono il tema proposto quest’anno dagli organizzatori. I luoghi d’incontro per i vari eventi saranno lo stesso museo e il secondo piano del Polo espositivo culturale “Le Clarisse”.
Il primo appuntamento che inaugurerà l’edizione 2016 di Amico Museo è fissato per giovedì 19 maggio, ore 17.00 e prevede una visita guidata alla Raccolta Etnografica “Roberto Ferretti”. La collezione, da poco tempo inaugurata presso il polo espositivo culturale “Le Clarisse” di Grosseto, si deve a Roberto Ferretti, fondatore dell’Archivio delle Tradizioni Popolari della Maremma grossetana, nato a Grosseto nel 1948 e morto prematuramente nel 1984. All’interno delle tre sale è ben narrata la sua storia di studioso di folklore e di operatore culturale e sociale, nonché di disegnatore-fumettista. Ad accompagnare tutti coloro che vorranno intervenire sarà Paolo Nardini dell’Associazione Archivio delle Tradizioni Popolari della Maremma Grossetana.
Si prosegue presso il museo archeologico sabato 21 maggio, alle 17, con la conferenza “Paesaggi storici in Maremma” a cura di Franco Cambi, professore associato di metodologie della ricerca archeologica dell’Università degli studi di Siena, e di Mariagrazia Celuzza, direttore del museo archeologico e d’arte della Maremma. Sempre nello stesso giorno, in occasione della Notte dei Musei, con orario 21.00- 24.00, è prevista l’apertura straordinaria serale ad ingresso gratuito del Museo Archeologico e d’Arte di Maremma con possibilità di visita guidata.
Il terzo appuntamento è calendarizzato per giovedì 26 maggio, alle 17 e prevede una visita guidata al MuseoLab della città di Grosseto. Il museo-laboratorio è ospitato al secondo piano del nuovo polo espositivo culturale “Le Clarisse” e ripercorre a ritroso, come si procede nel “fare archeologico”, la storia della città. Il percorso, fatto di ricostruzioni e materiali ceramici in esposizione, è il risultato del progetto di Archeologia Urbana a Grosseto, condotto dall’Università degli Studi di Siena dal 1997 al 2005.
Ad accompagnare tutti coloro che vorranno intervenire sarà Chiara Valdambrini, archeologa e operatore presso il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma.
L’ultimo appuntamento è fissato invece per il primo giugno al Museo archeologico, sempre alle ore 17 e vede in programma la conferenza dal titolo “Nuove acquisizioni a Vulci: la Tomba dello Scarabeo Dorato” a cura di Carlo Casi, direttore del Parco Archeologico e Naturalistico di Vulci.