SORANO – I negozi e le botteghe classificati nella categoria catastale C1 pagheranno nel 2016 un’aliquota pari allo 0,76, rispetto allo O,86 applicato nel 2015 e allo 0,96 del 2014.
La condizione necessaria è che nei locali in questione si svolga un’attività.
Lo ha deciso la giunta comunale con un atto di indirizzo con il quale si dispone poi che «per sostenere e per quanto possibile incentivare attraverso l’insediamento di nuove attività produttive il tessuto economico nelle zone A (centri storici) presenti nel territorio del Comune» viene prevista una riduzione del cinquanta per cento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e del costo di costruzione relativi agli immobili presenti in tali zone nei quali si insediano attività produttive. L’atto di indirizzo specifica che GLI insediamenti debbono avvenire nel pieno rispetto delle norme urbanistiche vigenti e debbono essere compatibili con le caratteristiche delle zone A.
«Abbiamo voluto dare un segnale concreto, anche se limitato, per concorrere alla ripresa economica e produttiva», sottolinea il sindaco Carla Benocci: «Speriamo di poter ampliare nel futuro questi interventi perché abbiamo bisogno di rilanciare il tessuto produttivo».
Nell’atto di indirizzo oltre a confermare la detrazione di 25 euro per ogni componente minorenne dei nuclei familiari sulla Tari, si introduce una analoga detrazione per i maggiorenni portatori di handicaP nella misura del 100 per cento o superiore (invalidità civile o di lavoro) fino al compimento del 65 anno di età.