RIBOLLA – Testi improvvisati in ottava rima, terzine, quartine e stornelli hanno invaso e divertito nel pomeriggio di ieri, domenica 10 aprile, la Sala Arci di Ribolla, che ha ospitato la 24esima Rassegna nazionale di poesia estemporanea promossa dall’Associazione Culturale Sergio Lampis, improvvisar Cantando sotto il segno della tradizione e della cultura popolare. A salire sul palco sono stati numerosi poeti in arrivo dalla Maremma, da altre zone della Toscana e dall’alto Lazio, che hanno improvvisato in versi saluti e contrasti in coppia, arricchendo temi attuali e di vita quotidiana con un’arte letteraria popolare che affonda le sue radici nelle tradizioni culturali del territorio e che ha reso, negli anni, la Rassegna un evento atteso e partecipato da tanti appassionati dell’ottava rima.
“La rassegna di Ribolla dedicata alla poesia estemporanea – afferma il sindaco di Roccastrada, Francesco Limatola – è, da sempre, una manifestazione legata al nostro territorio, genuina e nel segno della tradizione che, da secoli, rende l’ottava rima una vera e propria arte letteraria di cultura popolare. Questo appuntamento è cresciuto e si è consolidato negli anni, rendendo protagonista Ribolla e il suo territorio nel panorama degli amanti dell’ottava rima. Per molti partecipanti, la nostra rassegna è un appuntamento culturale a cui non si può mancare, per coltivare la memoria e tenere viva la tradizione popolare. La grande partecipazione di poeti e di pubblico che si registra ogni anno – aggiunge Limatola – conferma il buon lavoro svolto dall’Associazione Culturale Sergio Lampis, improvvisar Cantando, che porta avanti tutto l’anno iniziative dedicate alla poesia estemporanea rivolgendosi soprattutto alle scuole, per tramandare la cultura popolare e il patrimonio sociale che questa rappresenta per tutta la comunità. Un sentito ringraziamento va a tutta l’associazione e in particolare a Domenico Gamberi, che l’ha presieduta fino allo scorso anno prima di lasciare l’incarico a Irene Marconi”.