GROSSETO – «L’arrivo del testo unico sul vino, approvato in commissione agricoltura della Camera dei Deputati, taglia del 50% il tempo dedicato alla burocrazia che dal vigneto alla bottiglia rende necessario adempiere a più di 70 pratiche che coinvolgono 20 diversi soggetti che richiedono almeno 100 giornate di lavoro per ogni impresa vitivinicola per soddisfare le 4mila pagine di normativa che regolamentano il settore – afferma Marco Bruni, presidente di Coldiretti Grosseto. – Un testo ampiamente condiviso che raccoglie molte nostre proposte che consentono di ridurre gli oneri anche economici a carico delle imprese senza abbassare la soglia di garanzia qualitativa attraverso i controlli».
«Il testo unico tra l’altro porterà alla revisione del sistema di certificazione e controllo dei vini a denominazione di origine ed indicazione geografica con un contenimento dei costi, ma anche semplificazioni sulla normativa accise da lungo tempo attese e norme per garantire trasparenza sulle importazioni dall’estero e – afferma Andrea Renna, direttore di Coldiretti Grosseto – a sostegno delle esportazioni del vino Made in Italy».
Questo alla vigilia del Vinitaly, che festeggia cinquanta anni dalla sua prima edizione, dalla quale è partito un percorso di crescita del vino che è diventato la punta di diamante e simbolo dell’economia italiana, con un impatto unico dal punto di vista economico, occupazionale e di immagine. I cambiamenti dell’ultimo mezzo secolo nei consumi e nella produzione, le innovazioni dalla vigna al bicchiere, la tutela della qualità ed i controlli, l’impetuosa crescita all’estero e la storica sfida con i cugini francesi segnano le tappe di un successo italiano al centro del dossier Coldiretti che è presente al Vinitaly da domenica 10 aprile 2016 dalle ore 9,30 al Centro Servizi Arena – stand A, tra il padiglione 6 e 7 dove in esclusiva, per la sola giornata inaugurale, saranno esposte le innovazioni più significative dell’ultimo cinquantennio. Lo stand Coldiretti sarà arricchito ogni giorno da iniziative diverse e dopo il giorno inaugurale dedicato alle innovazioni dell’ultimo mezzo secolo, lunedì 11 aprile ci sarà uno spazio dedicato alle frodi e agli inganni con la “Cantina degli orrori”, mentre martedì 12 aprile sarà in mostra la prima “Top ten dei vini più venduti in Italia”.