TATTI – Il nido d’infanzia “Ciuchino Mandarino”, festeggia il suo terzo compleanno venerdì 23 marzo alle 18, presso la sua sede, a Tatti. Era il 26 gennaio 2009 quando il piccolo-grande servizio di Ciuchino Mandarino muoveva i suoi primi passi. Da quel giorno sono passati tre anni. “Per usare il linguaggio del nostro servizio per l’infanzia: Ciuchino Mandarino si è svezzato! – scherzano le operatrici della struttura e proseguono- Abbiamo imparato a camminare con le nostre gambe. Abbiamo messo a fuoco che senza bambini e senza i piccoli, le nostre comunità non crescono e se stiamo crescendo come persone, come comunità, come Cooperativa lo dobbiamo a loro. Una comunità non è adulta se non investe per e nei più piccoli. Una comunità non è civile se non spende e se non si coinvolge con risorse e impegni concreti per aiutare i piccoli”. Lo slogan di quest’anno del nido d’infanzia è: “Solo i piccoli ci aiutano a diventare Grandi”.
“Ma nel momento di massima vitalità del nostro “centro” e servizio- spiega l’educatrice Sara Lavagnini, presidente Cooperativa Arcobaleno – vogliamo ricordare Salah che ci ha improvvisamente lasciati il 28 Agosto dell’estate scorsa, all’età di cinque anni. Salah frequentava la scuola per l’infanzia di Tatti “Ciuchino Mandarino” e a Tatti viveva con la sua famiglia; conosciuto da tutti, era vivace, esuberante, sempre presente e pienamente inserito della vita della piccola e bella Tatti.
Per sostenere e per stringerci attorno alla sua famiglia; per aiutare i compagni ad avvertire la presenza di Salah ancora con loro e con noi; perché vogliamo, ogni volta che ci troviamo in presenza di vita, di festa e di ricorrenze gioiose, che Salah e i suoi genitori continuino ad essere e a restare con noi pianteremo un ulivo presso i giardini pubblici di Tatti”. Saranno presenti alla giornata: Lidia Bai, Sindaco di Massa Marittima, Luana Tommi, vice-sindaco di Massa Marittima, la presidente della Cooperativa Arcobaleno Sara Lavagnini, Guido Tallone (formatore del Centro Ciuchino Mandarino). Ecco le righe scritte come motivazione per la celebrazione, da parte degli educatori della Cooperativa Arcobaleno di Follonica che gestisce il nido: “La morte di Salah ha fatto molto rumore in paese. Giornali, telegiornali e “piazza”: tutti ne hanno parlato. Non vorremmo che un pesante silenzio dopo solo sei mesi diventasse più rumoroso della stessa disgrazia”.