CIVITELLA PAGANICO – «Civitella Paganico sarà protagonista nei prossimi mesi di due grandi eventi che consentiranno di promuovere al meglio il territorio nel segmento del turismo sportivo e ambientale – afferma il sindaco di Civitella Paganico Alessandra Biondi – si parte il 9 aprile con l’evento nazionale Uisp Vivi Fiume 2016 Ombrone. La manifestazione, organizzata dalla Uisp con la collaborazione dei Comuni di Civitella Paganico, Cinigiano e Campagnatico e delle associazioni Terramare e Maremma Me, porterà a Civitella Paganico centinaia di appassionati degli sport fluviali provenienti da tutta Italia e non solo, che saranno protagonisti di escursioni alla scoperta del fiume Ombrone in canoa, kayak e sup, ma anche trekking, bike ed equitazione».
«L’altro grande evento atteso è il cicloraduno nazionale della FIAB, in programma dal 20 al 26 giugno. Giunto alla ventisettesima edizione il cicloraduno sarà una eccezionale occasione di promozione per la Maremma. Al Comune di Civitella Paganico, sarà dedicato ampio spaziosabato 25 giugno con eventi ed escursioni per ciclisti più esperti, per le famiglie e gli amanti della mountain bike. Saranno realizzate diverse iniziative sulla mobilità ciclabile, mettendo in risalto le potenzialità del territorio in ambito cicloturistico. Parteciperanno all’evento tutte le associazioni Fiab d’Italia che si ritroveranno in Maremma per pedalare insieme con l’obiettivo di conoscere le bellezze del nostro territorio».
«Il Comune di Civitella Paganico – continua Alessandra Biondi – ha deciso di investire sul turismo ambientale e sportivo. Un segmento che ci interessa particolarmente perché i dati lo confermano come in costante crescita. Sport e ambiente sono un binomio perfetto per creare sviluppo mettendo a frutto il nostro immenso patrimonio e al tempo stesso tutelandolo. Attendiamo una grande partecipazione per questi due eventi, con interessanti opportunità per le attività ricettive del territorio che intendiamo coinvolgere attivamente. Questo genere di manifestazioni assumono un valore particolare anche per i cittadini: l’obiettivo è riportare le persone ad un rapporto positivo e costruttivo con l’ambiente. L’iniziativa Vivi Fiume ci consentirà di valorizzare il fiume come risorsa. Pensiamo tra l’altro al contratto di fiume come uno strumento strategico per il rilancio del fiume Ombrone»