GROSSETO – Lo scontro ormai è aperto e sarà difficile tornare indietro. L’assessore Giancarlo Tei non risparmia critiche e giudizi severi nei confronto del collega vicesindaco Paolo Borghi. Parole forti e bacchettate a Borghi sono arrivate direttamente sul profilo Facebook di Tei che con un lungo post ha criticato l’atteggiamento del vicesindaco nel dopo primarie. Accuse pesanti che riguardano una gestione del potere “napoleonica” da parte di Borghi e un comportamento che sta arrecando danno al Pd complicando non poco il percorso che porterà alle elezioni di giugno.
“Caro Borghi, ( il paragone può apparire esagerato e lo è) – scrive Tei su Facebook – stai facendo come quegli uomini che picchiano la moglie dicendole che lo fanno perchè la amano. Con Il Roselle calcio hai voluto difendere una procedura contorta, dicendo che lo facevi per favorire il loro investimento ed invece ha creato solo problemi. A quanto dicono i Ceri, non hai mai detto che in quell’area c’erano dei vincoli impegnativi (da sempre!)ed hai difeso un bando che condizionava la costruzione dell’impianto alla preventiva verifica di conformità urbanistica che doveva fare il soggetto assegnatario. Una cosa anomala che non poteva dare certezza ed infatti, non l’ha data”.
“I Ceri sono le vittime di un atteggiamento almeno reticente che non li ha messi nelle condizioni di sapere come stessero effettivamente le cose. Se avessimo attivato una procedura rituale, tutto si sarebbe concluso entro tre mesi e noi lo abbiamo detto per tempo! Oggi, il consiglio comunale si trova a dover assumere una decisione obbligata e dovresti sapere che questo non è regolare e mina la stessa autonomia dei consiglieri”.
“Ti informo che sto verificando come mio dovere, se sia effettivamente vero, come scrive Ceri, che funzionari di questo comune possano non aver informato sulla esistenza dei vincoli presenti sull’area. Se fosse vero e sottolineo il se, sarebbe una cosa gravissima. Ma quel che è peggio e che si continua a non dire tutta la verità, a proposito di ipocrisia, poiché la variante non risolverà il problema, ma lo rimanda alla fase di approvazione del progetto (ne riparleremo)”.
“Hai mischiato la cosa con la politica e mi costringi a farlo anche a me, nonostante non c’entri nulla! Hai tirato in ballo Lorenzo Mascagni che nulla ha a che fare con questa cosa e hai arrecato un danno a lui e al Pd, fornendo un assist al candidato del centro destra, che non lo ha fatto sfuggire”.
“In un anno non sono riuscito a parlare con i Ceri e ho qualche sospetto sul perché. Scusa se mi permetto, ma le difficoltà di gestione politica rispetto a : FC Grosseto, Grosseto Baseball nel suo insieme, Batignano, Roselle, colonie di marina, ma il modus operandi ricorda anche il GAZEBO di Pappagone (i proprietari avevano, senza essere smentiti, ringraziato te pubblicamente), possono essere considerati casi sfortunati? E’ sempre colpa degli altri? Il dubbio, almeno il dubbio dovrebbe sfiorarti, o pensi che siano tutti dispettucci da primarie? Hai goduto di un potere Napoleonico assoluto che hai potuto esercitare grazie alla tua doppia delega al bilancio e sport. Ora stai avvelenando i pozzi ed è l’ora che qualcuno te lo dica ed io non ho difficoltà a farlo, dal momento che odio coloro che parlano alle spalle ed almeno in questo andiamo d’accordo”.
“Faccio un esempio calcistico: sarebbe come se l’ INTER dopo aver perso la semifinale di Coppa Italia con la Juventus, emettesse il seguente comunicato: Via libera alla partecipazione della Juventus alla finale con il Milan alle seguenti condizioni:-che non giochino i titolari, ma le riserve;-che il vice allenatore Juventino sia indicato da Moratti, così come l’ arbitro della gara;-che nella maglia bianconera, venga aggiunta una striscia azzurra ecc. ecc. Sono certo che risponderai male, dimenticando che mi hai costretto a risponderti e che le elezioni, quelle vere, si debbono ancora fare. Assessori, presidenti ecc. si discutono dopo e soprattutto li discute chi vince!”
Borghi-Impianto di Roselle: Caro Borghi, ( il paragone può apparire esagerato e lo è) stai facendo come quegli uomini…
Pubblicato da Giancarlo Tei su Lunedì 21 marzo 2016