GROSSETO – E’ stato pubblicato sull’albo on line e sul sito internet dell’Amministrazione Comunale il bando per l’alienazione delle quote di partecipazione detenute dal Comune di Grosseto nelle società “Marina di San Rocco S.p.A.” (3%), per una base d’asta di 96mila euro, e “GrossetoFiere S.p.a” (oltre il 16%), per una base d’asta di oltre 564mila euro. L’offerta potrà essere presentata per uno o entrambi i lotti. Sono ammesse offerte solo per l’intera partecipazione.
Il bando scadrà il 12 aprile prossimo, alle ore 12, e la commissione valutatrice si riunirà in seduta pubblica nel Palazzo municipale per esaminare le offerte lo stesso giorno, dalle ore 15. Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti al Servizio Patrimonio del Comune di Grosseto entro l’8 aprile prossimo.
Rispetto alla modalità di prensentazione dei plichi è possibile consultare il link:
http://web.comune.grosseto.it/comune/index.php?id=228&tx_ttnews[tt_news]=7396&cHash=f2ca069c41
«Proseguiamo – dice il sindaco Emilio Bonifazi – nel lavoro di cessione delle quote di partecipazione detenute dal Comune nelle società che il Consiglio comunale non ha ritenuto più strategiche rispetto agli obiettivi prioritari dell’azione amministrativa pubblica. Intendiamo farlo come lo abbiamo già fatto negli ultimi anni per varie altre realtà e dopo aver unificato le tre società totalmente comunali in “Sistema Srl”. Il Comune, nel pieno rispetto del Piano di razionalizzazione approvato dal Consiglio comunale nel 2014 e delle più recenti norme di legge approvate o anche in discussione, lascia al privato il ruolo che gli compete e torna a fare il proprio lavoro».
«Raccogliamo dunque tutte le risorse disponibili per quelle attività che sono strettamente legate alle vere finalità di un Comune, dal sociale alla sicurezza, dalla pianificazione e la tutela del territorio passando per la promozione della cultura e per la cura della città. Si aprono in questo modo spazi concreti per un reale sviluppo di tante realtà importanti di questo territorio, che non possono più restare appese alle tempistiche e alle scarse risorse che possono essere messe in campo dalla Pubblica Amministrazione».