GROSSETO – Il Liceo delle scienze applicate “Fossombroni “ studia il territorio. Gli alunni del liceo Fossombroni di via Sicilia sono pronti a partire ospiti dell’istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia della Sicilia, per osservare e apprendere le tecniche di monitoraggio dell’Etna.
L’esperienza rientra nel progetto Galileo voluto e realizzato dalla dirigente scolastica Francesca Dini che ha come obiettivo quello di diffondere il sapere scientifico.
Lunedì 14 marzo, prima della partenza i ragazzi incontreranno, nella sede del liceo in via Sicilia, il docente Carlo Petronio dell’Università di Pisa, per una lezione esplicativa dei vari fenomeni naturali e della realtà quotidiana, spiegati attraverso la matematica, intitolata: “Matematica e realtà”.
Premessa ad un percorso che con il rigore del metodo scientifico, e l’analisi economica, ha come obiettivo quello di studiare e analizzare il territorio e nello specifico lo studio di energie alternative e della geotermia, argomento di notevole importanza per il nostro territorio, per la presenza delle centrali geotermiche, valutando l’argomento non solo da un punto di vista scientifico ma anche tecnologico, economico e analizzando le possibili esternalità prodotte. Nell’occasione la dirigente ringrazia i docenti dell’Università di Pisa per la collaborazione.