GROSSETO – Grande successo per il festival Internazionale La Spezia Short Movie Award scritto dall’autrice Roberta Mucci che ha fatto anche la direzione artistica, organizzato insieme all’editrice e ufficio stampa Paola Settimini e al Presidente Daniele Ceccarini, che si congratulano con i vincitori.
Si è conclusa la prima edizione del Festival con uno straordinario successo in termini di partecipazione, con cortometraggi giunti da tutto il mondo, e con un numeroso pubblico che ha gremito il cinema Il Nuovo: filmakers, ospiti e giornalisti giunti alla Spezia da numerose città italiane per assistere alla proiezione dei corti finalisti e alla premiazione.
I vincitori di questa prima edizione sono stati:
Algien di Roberto Valdes – Messico (miglior sceneggiatura e miglior fiction)
Yo te quiero di Nicolas Conte – Argentina (miglior cartoon)
Consulente di Valentina Taylor – Australia (miglior videoclip)
Perdutamente di Emilio Guizzetti – Italia (miglior colonna sonora)
Il Festival è stato aperto dai corti fuori concorso applauditissimi, Marco e il nonno (regia di Roberta Mucci, con l’attore Sergio Forconi, protagonista di molti film di Leonardo Pieraccioni, il neo attore Filippo Tassi e Valentina Corsetti) ed Helena (regia di Nicola Sorcinelli, sceneggiatura di Alessandro e Paolo Logli, quest’ultimo sceneggiatore di “Poli Opposti” tutt’ora nelle sale cinematografiche). Si è entrati poi nel vivo del concorso con le proiezioni dei nove cortometraggi finalisti e due menzioni speciali fuori concorso The Real Life (regia e sceneggiatura di Luigi De FiIlippis e Mirco Mancini) e Paesaggi (regia di Franca Fioravanti). Tra i numerosi ospiti il famoso critico cinematografico romano Adriano Aprà; il giovane Matteo Persica, autore della Anna Magnani, biografia di una donna; Luigi De Filippis, regista e produttore cinematografico della Four Lab; Valter D’Errico, produttore 77film Production; Luigi Dell’Aglio, scenografo RAI, ricordiamo alcune delletante scenografie realizzate: Festival di Sanremo, Premio David di Donatello, Pavarotti end Friends ecc. La giuria, presieduta dallo sceneggiatore Paolo Logli, era composta dall’attore Matteo Taranto che ha presentato il trailer del film La Macchinazione, dove ha recitato con Massimo Ranieri,in uscita il 24 marzo; Massimo Olcese, attore, che debutterà l’8 aprile alla Spezia con lo spettacolo Una storia da raccontare, storia di Ago e Beppe, con Roberto Lamma; Silvano Andreini, esperto di cinema, presidente dell’Associazione Culturale Film Club Pietro Germi che gestisce a La Spezia il cinema Il Nuovo; Marco Ferrari, presidente della Mediateca Regionale Ligure, giornalista, scrittore e autore televisivo; Roberto Danese, docente di Filologia Classica, Fortuna della cultura classica e Letteratura e cinema all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Direttore del Master Professionisti dell’Informazione Culturale; Lenina Ungari, scrittrice e attrice, è la figlia dello sceneggiatore Enzo Ungari cui è dedicato il premio per la miglior sceneggiatura; Fabrizio Viotti, Tenente di vascello, responsabile delle attività culturali del Circolo Ufficiali della Marina Militare della Spezia. Fotografo: Hans Burger
“La Spezia Short Movie – dichiara il direttore artistico Roberta Mucci – ha come obiettivo quello di diffondere il talento di tanti giovani e meno giovani appassionati al mondo cinematografico. E’ un progetto con una grande ambizione: diventare un punto di riferimento internazionale per tutti gli amanti del cinema e allo stesso tempo, diffondere la bellezza, la cultura e le tradizioni del nostro paese. Con questa iniziativa vogliamo arrivare in tutta Italia ed anche oltreoceano come già abbiamo fatto in questa prima edizione. Il nostro Festival, si pone infatti come un evento internazionale ed enorme è stata la partecipazione di registi da Paesi di ogni parte del mondo, questo grazie ad un forte lavoro di comunicazione che abbiamo fatto. La Spezia Short Movie è presente su vari portali di Cinema ed è un concorso cinematografico creato da amanti del cinema e indirizzato a tutti gli autori e i registi di cortometraggi anche per chi non ha grandi mezzi economici”.