GROSSETO – C’è voluta un’ora e mezza, poi la vittoria di Lorenzo Mascagni ha preso forma e si è materializzata nell’urna delle primarie e contemporaneamente sul web. Alle 23,30 di ieri, Mascagni è diventato il candidato sindaco del centrosinistra e lo ha fatto su IlGiunco.net. In tempo reale, e forse con qualche minuto di anticipo anche sui dati ufficiali, abbiamo raccontato la sua vittoria e prima ancora tutta la maratona elettorale partita la mattina alle 8. Dalla situazione dei seggi alle foto del voto, dai primi dati dell’affluenza all’informazioni utili, dallo spoglio alla bottiglia di spumante del vincitore.
Tutto in un giorno, tutto mentre accadeva grazie alla realtà che oggi è IlGiunco.net e grazie ad una lunga, lunghissima diretta che abbiamo realizzato con l’innovativa piattafomra di liveblogging, lanciata proprio ieri per la prima volta (GUARDA LA DIRETTA) e realizzata da un’azienda che collabora con il nostro quotidiano (www.edinet.info)
Così, in questo modo, abbiamo potuto coinvolgere nel racconto delle primarie anche i social, i commenti diretti dei lettori, e i contributi che arrivavano dai comitati elettorali, dai partiti, dalla coalizione. Lo abbiamo fatto con inviati dai seggi e dal quartier generale delle primarie e nei due comitati elettorali dei candidati.
Il nostro racconto, seggio per seggio, riepilogo per riepilogo, con le foto dei protagonisti, è stato seguito da migliaia di grossetani e maremmani, anche all’estero, tanto che ieri sera a mezzanotte, mentre Mascagni e i suoi sostenitori festeggiavano la vittoria, IlGiunco.net festeggiava il traguardo delle 89 mila pagine lette in un giorno e i 23 mila lettori unici.
E così mentre i grossetani scoprivano, minuto dopo minuto, chi sarebbe stato il candidato sindaco del centrosinsitra, allo stesso modo, in tanti, migliaia, scoprivano cosa significa avere un’informazione in tempo reale e il valore di un territorio che può contare su un quotidiano online sempre presente. Anche noi, con tutto il rispetto, queste primarie le abbiamo vinte, sottovoce, senza fare proclami, a testa bassa, raccontando sempre la verità, rispettando i lettori e le notizie. E oggi si riparte perchè il 2016 sarà un anno centrale per la Maremma. Noi ve lo racconteremo tutto, come sempre.