GROSSETO – “Quella del lavoro è una delle maggiori sfide da affrontare. E in quest’ottica un rilancio del turismo non può più attendere. Ecco perché questo sarà uno dei punti chiave del programma di governo del Movimento 5 stelle di Grosseto”. A parlare è Giacomo Gori, candidato a sindaco per il Movimento 5 stelle di Grosseto.
“Per troppi anni, infatti, abbiamo assistito a un progressivo impoverimento del nostro tessuto produttivo: sì, la crisi economica ci ha messo del suo, ma una buona parte della fragilità del nostro sistema affonda le proprie radici nelle politiche portate avanti dalle giunte che si sono susseguite – prosegue la nota del M5S -. Scelte completamente incapaci di attrarre investimenti e individuare le giuste idee, quelle che avrebbero fatto del capoluogo uno snodo cruciale nel via vai di turisti che affollano Toscana e area metropolitana di Roma”.
“Valorizzare. Il segreto è valorizzare quel che già si ha. Altro che brancolare nel buio. E di certo non lo può fare chi negli ultimi vent’anni non ha portato beneficio alcuno alla nostra terra. Pensiamo sia fondamentale dare il giusto peso a tesori come il Parco della Maremma e l’area archeologica di Roselle, oggi scollegati dal centro città. Nell’amministrazione a 5 stelle vi sarà dunque spazio per quattro collegamenti giornalieri da e per queste due mete. Autobus elettrici con un itinerario destinato a partire dalla stazione ferroviaria. A proposito di stazione ferroviaria: lì deve essere realizzato un punto d’informazione turistica multimediale”.
“Un luogo in cui il visitatore può rendersi subito conto dell’offerta complessiva del capoluogo – precisa Gori -. Ecco dunque la necessità di dotare l’area comunale di un unico calendario eventi e manifestazioni: chiaro, semplice, accessibile a tutti e informatizzato. Consultabile via smartphone, pc, tablet e con schermate video nell’infopoint alla stazione, o in quello gemello che sarà realizzato nel cuore della città, in pieno centro storico (attenzione, non sulle Mura, bensì il più vicino possibile a corso Carducci, in una posizione ben visibile e soprattutto fruibile). Anche la cartellonistica legata al turismo dovrà essere rifatta in modo da divenire funzionale, snella, interattiva. Nulla di paragonabile con quella attuale. Stesso discorso per gli arredi del centro storico: vanno rimessi in sesto per offrire ai turisti un’immagine di città bella e accogliente. Un vantaggio anche per gli esercenti che devono poter giovare di un ambiente pulito e rinnovato”.
“La futura amministrazione lancerà poi il tagliando “5 per 5 Grosseto”: un pernottamento, una cena o pranzo, tre visite guidate in luoghi culturali, storici o naturali. Il tutto entro un raggio di 5 chilometri dal centro della città. Tutto con strutture accreditate. Tutto per creare un circuito delle eccellenze destinato ai turisti. Iniziative che potranno, a seconda dell’intraprendenza dei privati, essere replicate.
Queste alcune delle idee del gruppo di lavoro del M5s. Proposte che andranno a sommarsi ai numerosi spunti che continuiamo a ricevere. Sì, perché il lavoro non si crea con le chiacchiere da bar. Né con i proclami cui ormai non crede più nessuno. Il lavoro nasce dall’intraprendenza delle persone. Cittadini che però devono essere messi nelle condizioni di potersi esprimere e non – conclude – venire, puntualmente, frenati dall’azione di un municipio nemico”.