GROSSETO – «I delegati Filcams Cgil di UniCoop Tirreno – sottolinea Andrea Ferretti, segretario provinciale di Filcams – hanno sancito la nascita del coordinamento delle province di Grosseto e Livorno, che darà rappresentanza unitaria a entrambi i territori. Il coordinamento è stato delegato a confrontarsi con l’azienda sui temi applicativi e gestionali di tutti gli accordi vigenti: Ccnl e contrattazione integrativa aziendale».
Il progetto era nell’aria da tempo e si è costituito in concomitanza alla formalizzazione del nuovo assetto societario di UniCoop Tirreno, che partecipa a quote societarie di Alleanza 3.0, la cooperativa più grande d’Europa. «Rispetto al nuovo assetto societario abbiamo richiesto un incontro urgente – spiegano i segretari Filcams di Livorno e Grosseto, Pieralba Fraddanni e Andrea Ferretti – Da parte sua, l’azienda ci ha fornito molte rassicurazioni, ma resta il fatto che inevitabilmente il nuovo assetto societario produrrà effetti che dovremo monitorare».
Secondo i dirigenti territoriali Filcams la verifica sarà più efficace se il fronte dei lavoratori sarà unito. «Ci auguriamo che il coordinamento dei delegati di Livorno e Grosseto che sia solo un primo passo, un’unione di lavoratori che si estenda presto a tutta la Toscana e anche nel Lazio – concludono i due segretari – con la speranza che si tramuti in un coordinamento che coinvolga anche le altre sigle sindacali».
La prima assemblea congiunta, comunque, ha già dato i primi frutti: i delegati hanno trovato un nuovo spazio di confronto, grazie al quale lavoratori di diversi territori hanno esposto le criticità riscontrate nei propri luoghi di lavoro e, insieme, hanno iniziato a discutere delle eventuali soluzioni.