GROSSETO – Il 29 febbraio è una giornata dedicata a combattere la violenza contro le donne in ogni sua forma: un giorno in più nell’anno bisestile, dedicato alla riflessione, al confronto e all’ascolto, attraverso manifestazioni organizzate da enti e istituzioni, in contemporanea in tutto il territorio nazionale.
Promossa dall’associazione “Posto occupato”, che dal 2013 si occupa di campagne di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, l’iniziativa è lanciata dall’hastag #ungiornoinpiu.
A Grosseto è la Usl, con la Task force-Codice rosa, insieme al Polo liceale “Pietro Aldi”, a organizzare una giornata di informazione e sensibilizzazione, rivolta in particolare ai ragazzi. Da sempre, infatti, l’istituto scolastico collabora con la Usl per attività di educazione alla salute, ai corretti stili di vita, all’informazione rivolta alle fasce più giovani della popolazione.
In particolare, lunedì 29 febbraio alle 11, nell’aula polivalente dell’istituto, che si trova in piazza Benci – Cittadella dello studente – Grosseto, ad alcune terze classi della Sezione classica e di quella scientifica, verrà proiettato “La casa di Ester” di Stefano Chiodini, un cortometraggio su sceneggiatura di Alessio Brizzi, insegnante del Polo liceale, che racconta una storia di violenza domestica. Il film ha vinto il 52° Globo d’oro come miglior cortometraggio 2012, un premio speciale dell’Unesco per i diritti umani al 10° “Salento Finibus Terrae” nel 2012, finalista nel 2013 per l’attribuzione dei Nastri d’argento.
“La partecipazione del Polo liceale all’evento, fortemente voluta dal dirigente, il professor Roberto Mugnai – spiegano gli organizzatori – fa parte di una serie di progetti portati avanti, da tempo, dai docenti del Polo, in collaborazione con gli operatori della Task force-Codice rosa della Asl di Grosseto e con l’associazione Olympia de Gouges. L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli studenti sul tema della violenza, in particolare quella sessista”.
Del resto, una gran parte delle attività educative della Task force sono rivolte proprio ai ragazzi, i destinatari “privilegiati” del messaggio, affinché da loro parta la “rivoluzione culturale” per attenuare – se non fermare del tutto – gli episodi di violenza di genere e sulle fasce più deboli della popolazione.
All’iniziativa, partecipano Roberto Mugnai, dirigente scolastico del Polo liceale, lo sceneggiatore del corto Alessio Brizzi, la responsabile della Task force-Codice Rosa, Vittoria Doretti, con alcuni collaboratori, l’associazione Olympia de Gouges, la referente del progetto di Educazione alla salute della sezione classica del Polo, Fernanda Gagliardi, e alcuni docenti.
Al termine della visione gli alunni si confronteranno con gli esperti presenti sulle problematiche messe a fuoco dal film.
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