GAVORRANO – Dopo la bocciatura di tutte le mozioni presentate in consiglio comunale dall’opposizione, il Centrosinistra Bene Comune non risparmia critiche nei confronti della maggioranza e del Pd che di quella coalizione fa parte.
I provvedimenti rigettati, secondo Bene Comune, erano tutte mozioni legate a temi che «toccano la carne viva dei cittadini», invece la maggioranza «non ha perso occasione per anteporre le proprie posizioni politiche e partitiche all’interesse generale della collettività».
«Troviamo assurda – spiegano dall’opposizione – la motivazione con cui goffamente si procedeva a non accogliere la mozione contro il nuovo Isee, che oggettivamente non funziona e, alla luce dei nuovi parametri, crea ulteriori discriminazioni. Vi sono addirittura ben tre sentenze del Tar del Lazio a dichiarare l’illegittimità di alcune parti di questo provvedimento. Noi abbiamo semplicemente chiesto che anche il Comune di Gavorrano prendesse parte al coro dei tanti che stanno invitando il Parlamento ad attivarsi immediatamente per cambiare il nuovo Isee. Ma dopo una gran confusione tra i banchi della maggioranza sulla posizione da prendere, ci siamo sentiti dire che, nonostante condividessero in pieno i contenuti, la mozione non poteva essere votata congiuntamente in quanto nel testo si accusava il Governo di insensibilità sociale».
«Si è preferito non indispettire qualche funzionario di partito – spiegano ancora – per una banale critica a Renzi e al suo Governo nonostante un provvedimento che penalizza, se ancora ce ne fosse bisogno, le classi più bisognose; si è preferito dare più importanza alla tessera nel portafoglio invece che a quei cittadini a cui si sta cancellando lo stato sociale; si è preferito, ancora una volta, il servilismo verso un partito che di democratico non ha più nulla. Questo è il modo di fare politica e di governare del Partito Democratico a Gavorrano, a Roma e nel resto d’Italia».