GROSSETO – Alcuni cittadini residenti al villaggio Curiel, trovandosi in una situazione analoga a quella di via Giusti per quel che riguarda la sicurezza di due attraversamenti pedonali su via Senese (quello all’altezza dei negozi e quello all’altezza della scuola dell’infanzia di via Lago Maggiore), hanno contattato i promotori della petizione di via Giusti, che con 1200 firme ha portato alla realizzazione di sette isole pedonali “salvagente” su via Giusti e una su via Monte Labro.
Dall’incontro è nata una nuova petizione, anch’essa apartitica, sostenuta da dodici cittadini promotori che chiedono al Sindaco “una maggiore sicurezza degli attraversamenti pedonali di via Senese attraverso interventi finalizzati al rallentamento dei veicoli”.
Con l’occasione «i promotori informano che Sabato mattina, dalle 10.00 alle 12.30, saranno a disposizione dei cittadini davanti alla Coop di via Inghilterra e davanti agli esercizi commerciali (all’altezza del panificio) di via Senese per raccogliere le firme ed eventuali proposte».
Tra gli interventi suggeriti al Sindaco tramite la petizione vi sono:
- una verifica dell’illuminazione stradale ed una corretta e puntuale potatura del verde pubblico, nel rispetto delle piante (no capitozzature selvagge) ove esse riducano e rendano inefficaci i punti di illuminazione presenti;
- il rafforzamento dell’illuminazione dedicata agli attraversamenti pedonali attraverso l’installazione di dispositivi integrativi luminosi come pannelli segnalatori luminosi verticali e catarifrangenti segnalatori sull’asfalto;
- l’installazione di impianti semaforici a chiamata, dotati di dispositivo di prenotazione pedonale e di dispositivo acustico per non vedenti, all’altezza degli attraversamenti pedonali;
- l’eventuale realizzazione di isole pedonali “salvagente”;
- lo spostamento della sede di una delle corsie di scorrimento impiegando anche l’area centrale della carreggiata (quella con zebratura diagonale quale segnaletica orizzontale), in modo da ricavare spazio laterale da adibire alla sosta breve delle vetture, all’altezza degli esercizi commerciali, generando di fatto un restringimento della carreggiata senza ridurre il numero delle corsie, portando ad una possibile riduzione della velocità e degli eventi di pericolo e permettendo una sosta regolamentata e in maggiore sicurezza ai conducenti che intendano recarsi agli esercizi commerciali.
«Le firme così raccolte verranno presentate al Sindaco il quale avrà 30 giorni di tempo per rispondere. Un ulteriore suggerimento ed un auspicio da parte dei promotori è quello di un incontro pubblico sul luogo con i tecnici del Comune per un confronto finalizzato a trovare una soluzione condivisa con i residenti ed i commercianti del quartiere».
«Ricordiamo che in questi giorni è anche possibile firmare la petizione presso gli esercizi commerciali di via Senese».