PRINCIPINA – Sembra che la pianta di riso, appena importata dall’oriente, abbia trovato in Toscana e nella nostra terra in particolare, il terreno ideale per essere coltivata. un tempo questa era una coltivazione diffusa in tutta la costa Toscana, prima che la coltivazione si spostasse a nord.
Adesso di quell’antica tradizione che risale ai primi del 1600 in Toscana è rimasto poco o nulla. Tranne che a Principina dove ci sono ettari e ettari di risaie tra Carnaroli, Arborio e Thaibonnet.
La foto è stata scattata da Marco Brandi, il giovane fotografo maremmano che attraverso le pagine de IlGiunco.net con le sue immagini ci racconta la nostra Maremma.