GROSSETO – Sarà inaugurata giovedì 4 febbraio la nuova sede di Sistema, la società comunale che ha ristrutturato a posto l’ex Foro Boario. In questi giorni è terminato il teasloco, ma la sede era già operativa, almeno in parte.
L’operazione fa parte dell’azione del Comune volta all’ottimizzazione delle risorse finanziarie attraverso una completa riorganizzazione di sedi e uffici. Dopo una lavoro di ristrutturazione durato mesi e costato circa un milione di euro, è operativo il complesso di 3 capannoni all’interno dell’area “ex Foro Boario” in via Monterosa, dove trovano spazio il servizio manutenzioni, l’autoparco, il magazzino della protezione civile, oltre al deposito di libri della biblioteca “Chelliana”.
La disponibilità del Foro Boario ha consentito di chiudere definitivamente i contratti di affitto per l’immobile di largo Menotti Serrati 3 nel quartiere di Gorarella, sede dell’autoparco comunale, per il quale il Comune pagava di un canone annuale di 54mila euro, e l’immobile nella zona artigianale in via Topazio, sede fino ad oggi del magazzino della biblioteca “Chelliana”, per un canone annuale 26.400 euro. Il tutto per un risparmio di 204.719,64 euro.
«Abbiamo messo in piedi un percorso virtuoso di revisione della spesa che fino a questo momento ha portato alla drastica riduzione degli affitti pagati dal Comune per immobili che ospitavano i vari uffici comunali – afferma il sindaco di Grosseto Emilio Bonifazi -. Oltre all’operazione del Foro Boario, siamo intervenuti anche sul altri immobili, in via De Amicis e in via Roma, chiudendo contratti particolarmente onerosi per l’ente. Con una più razionale e funzionale dislocazione degli spazi di proprietà del Comune, sono infatti state eliminate le spese per un immobile posto in via De Amicis n. 1 nel quartiere di Barbanella, di proprietà di EPG S.p.A. per un canone annuale di 22.734,84 euro (per il quale Comune manterrà con un canone fortemente ridutto la sola disponibilità della sala già sede delle riunioni ex circoscrizionali e l’edificio di via Roma 3 angolo con via Damiano Chiesa, che ospitava l’assessorato all’ambiente e ai servizi sociali, per un canone annuale di 101.584,80 euro, già restituito alla proprietà l’11 dicembre del 2014».