di Annalisa Mastelllone
Seduta straordinaria del consiglio: premiate le due squadre del comune
Gavorrano – Targhe, applausi e ringraziamenti all’Usd Gavorrano e all’Us Caldana, balzate brillantemente in categorie superiori, premiate dall’Amministrazione sabato pomeriggio, che ha per l’occasione convocato in seduta straordinaria un Consiglio comunale aperto, presso la sala congressi della Porta del Parco. Un cerimonia solenne dove sono intervenuti, con parole di stima e soddisfazione, anche l’assessore provinciale Cinzia Tacconi, il vicepresidente del comitato provinciale del Coni Carlo Pucci, e il presidente del consiglio provinciale Uisp di Grosseto Sergio Stefanelli, Davide Novelli, assessore allo Sport del Comune di Follonica, Luigi Mansi, sponsor del Gavorrano calcio, e i presidenti dell’ Usd Gavorrano Mario Matteini e dell’Us Caldana Gaetano di Curzio.
La cerimonia: il sindaco Massimo Borghi riceve i gagliardetti dai due presidenti Mario Matteini e Gaetano di Curzio
«Un onore per il nostro paese – ha dichiarato il sindaco Massimo Borghi ringraziando tutti gli invitati – avere due società sportive che hanno onorato lo sport portando in alto il nome di Gavorrano. Per questo abbiamo voluto un Consiglio solenne per rendere merito e ringraziare tutti i protagonisti dell’Usd Gavorrano e dell’Us Caldana, che hanno conquistato sul campo categorie superiori. Due eventi eccezionali: un momento storico quello del Gavorrano, per la prima volta in seconda divisione della serie C, che abbiamo voluto festeggiare insieme alla promozione del Caldana, avvenuta con tre giornate d’anticipo. Chiedo quindi all’Unione sportiva Caldana di onorarci ed onorarsi fregiando le maglie della squadra dello stemma del Comune di Gavorrano – indossato dalla squadra del Gavorrano già dal 1930 – così il nostro paese scenderà in campo con voi». Tanti gli apprezzamenti rivolti ai protagonisti dei successi sportivi, dai presidenti ai calciatori. E a questi ultimi il primo cittadino ha rivolto un augurio speciale «di essere un esempio per i giovani di oggi – ha sottolineato – che seguono le partite delle loro squadre, perché quando si arriva a certi livelli, si diventa un punto di riferimento per tanti ragazzi, una stella dello sport. Quindi vi auguro di avere sempre, fuori e dentro al campo da gioco, un comportamento impeccabile, per lanciare un messaggio positivo e per essere di esempio ai nostri giovani, che oggi ne hanno davvero bisogno».
Un grande in bocca al lupo alle due squadre l’ha rivolto assessore provinciale Cinzia Tacconi Tacconi, che ha molto apprezzato l’iniziativa della cerimonia solenne «perché – è stato il suo intervento – oggi, all’indomani della feroce polemica dei Mondiali, si vede come lo sport sia un forte elemento di coesione sociale, dove si stringe tutta la comunità. Da queste realtà, dal territorio bisogna partire per investire nello sport di base e diffondere i sani valori che esso veicola. E per questo è importante la collaborazione degli imprenditori, il cui impegno ad investire diventa essenziale per aiutare lo sport a crescere e raggiungere grandi risultati. Per questo a nome della Provincia, ringrazio l’Usd Gavorrano e l’Us Caldana per i successi conquistati. A voi, presidenti, staff e calciatori, va un grosso in bocca al lupo per il futuro».
Grande soddisfazione anche dei due presidenti Di Curzio e Matteini, il quale, ricordando le incognite sullo stadio Malservisi – che deve essere adeguato strutturalmente alle norme della Lega Professionisti, e prevedere una spesa di circa 300mila euro per i lavori necessari – ha chiesto alle istituzioni presenti, amministrazione comunale in primis, di sostenere la squadra sportiva e darsi da fare per scongiurare l’ipotesi di giocare il prossimo campionato di seconda divisione nello stadio di Grosseto.
«Nell’arco di 80 anni – ha detto Matteini – il Gavorrano calcio è arrivato al grande sogno di entrare tra i professionisti, e l’Amministrazione è sempre stata presente. Abbiamo fatto passi da gigante, grazie anche allo sponsor Mansi». Ma il calcio si fa in “squadra”, ha detto con una nota di rammarico il presidente «siamo in difficoltà per adeguare le strutture, e volontà di fare, ma da Grosseto non si sa ancora nulla. Gavorrano è una realtà vera, non inferiore a nessun’altra, e si farà strada. Le istituzioni, in primis l’ Amministrazione di Gavorrano, devono sostenerci ed esserci vicino, perché dobbiamo lavorare insieme per fare in modo di giocare il campionato di serie C a Gavorrano».