GROSSETO – Uno strumento che consente alla Pneumologia dell’ospedale Misericordia di Grosseto di agire con maggiore tempestività ed efficacia per la diagnosi e il trattamento terapeutico della fibrosi polmonare iodiopatica, una malattia molto grave dell’apparato respiratorio, per la quale, al momento, la speranza di vita è affidata al trapianto.
Si tratta di uno spirometro portatile, donato all’Unità operativa, diretta dal dottor Antonello Perrella, dall’Associazione fibrosi polmonare idiopatica “Mario Crivaro”, una onlus grossetana da 20 anni attiva nella raccolta fondi per la ricerca e la terapia, nonché per il sostegno e l’assistenza alle persone colpite da questa patologia e ai loro familiari (http://www.mariocrivaroonlus.it).
Tra le varie attività messe in campo, infatti, oltre alla raccolta dei fondi attraverso sottoscrizioni, iniziative di beneficenza, sponsorizzazioni da parte di aziende pubbliche e private, la onlus lavora per incentivare i contatti tra i malati di fibrosi polmonare, per garantire le informazioni sulle cure e sui centri specializzati; partecipa e promuove l’organizzazione di congressi e giornate di studio, fa informazione sulla fibrosi polmonare attraverso la stampa ed internet.
Lo spirometro portatile, da poco consegnato all’ospedale Misericordia, consente ai medici della Pneumologia di Grosseto di potenziare la diagnostica in modo da scoprire il più rapidamente possibile la malattia e inviare i pazienti al centro di riferimento di secondo livello, in questo caso il policlinico Le Scotte di Siena.
Un ringraziamento all’Associazione, per la preziosa collaborazione, e a tutte le persone che sostengono le iniziative della onlus “Mario Crivaro”, da parte della Direzione dell’ospedale Misericordia, del dottor Perrella e del personale della Pneumologia.