GROSSETO – Dal primo gennaio 2016, la dottoressa Silva Severi, direttore dell’Unità operativa di Cardiologia dell’ospedale Misericordia di Grosseto, sarà in pensione, dopo oltre 40 anni di servizio, di cui 17 per la Asl 9.
Professionista stimata nel mondo medico e scientifico (attualmente è presidente regionale dell’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri), Silva Severi, originaria di Magliano in Toscana, ha iniziato a lavorare a Grosseto nel 1998, come primario della Cardiologia del Misericordia. Laureata all’Università di Pisa, specializzata in malattie dell’apparato cardiovascolare e in malattie dell’apparato respiratorio, ha alle spalle una lunga attività lavorativa e di ricerca al CNR di Pisa, oggi Fondazione Monasterio, dove ha prestato servizio dal 1973 al 1998, con un intervallo di un anno durante il quale ha lavorato a Londra, al Royal Brompton National Heart and Lung Hospital e all’Hammersmith Hospital. L’esperienza professionale al CNR ha riguardato soprattutto la terapia intensiva, ma si è occupata anche di emodinamica e, a Londra, ha fatto esperienza nel campo della risonanza magnetica cardiaca.
A Grosseto ha portato proprio questa grande esperienza e un elevato grado di innovazione: oltre ad introdurre nuove metodiche diagnostiche e terapeutiche, infatti, ha seguito la ristrutturazione dell’Utic; nel 2002 ha avviato l’attività del laboratorio di Elettrofisiologia e, nel 2007, ha intrapreso il percorso per l’apertura del laboratorio di Emodinamica (avvenuta a novembre dello stesso anno). Sotto la sua direzione sono state attivate le sezioni di Cardiologia all’ospedale di Massa Marittima e di Orbetello e da, gennaio 2010, al Misericordia è operativa anche la risonanza magnetica cardiaca.
“Ho avuto modo di lavorare con la dottoressa Severi, di apprezzarne le notevoli doti e capacità sia in campo medico-scientifico che organizzativo” ha detto il vicecommissario della Asl 9, Daniele Testi.
“I momenti di confronto, infatti, si sono sempre chiusi con le soluzioni migliori per il progresso della propria unità operativa e quindi a vantaggio di pazienti e operatori sanitari. Posso affermare senza ombra di dubbio che l’ospedale di Grosseto deve molto alle sue capacità organizzative e cliniche. E di questo desidero ringraziarla profondamente”.
Un saluto a Silva Severi arriva anche dal personale della Cardiologia: “è stata il nostro primario dal 1998 a oggi. Quando è arrivata (molti di noi c’erano) la Cardiologia era in grado di impiantare solo pacemaker. Oggi, grazie alla sua competenza e tenacia è una struttura di ampio respiro, in grado di eseguire interventi di angioplastica e ablazioni di fibrillazione atriale. Ma al di là delle sue capacità organizzative, nonostante un carattere a volte spigoloso, nonostante le discussioni, è riuscita a stimolare la crescita professionale di ciascuno di noi. Per questo tutta la Cardiologia del Misericordia la vuole ringraziare, sperando di continuare a lavorare nella direzione da lei indicata, ovvero con serietà e professionalità!”