BAGNO DI GAVORRANO – Si è aperto con un invito del parroco, Don Giuseppe, «allo stupore che dovrebbe essere in tutti noi per l’evento del Natale e della nascita di Gesù che si ripete ogni anno» la recita natalizia dei bambini del catechismo a Bagno di Gavorrano. La recita era incentrata sulla figura di Maria, madre di Gesù dei personaggi di San Giuseppe, la cugina di Maria Elisabetta, Ignazio e il pastore che narra ai bambini la storia della scelta di Maria.
I bambini hanno addobbato l’albero mentre il presepe è stato creato da Michele Bianchi, catechista del primo anno ma anche pittore, che ha usato materiale di riciclo, polistirolo e cartone di imballaggio di Tv e computer, ma anche legnetti, foglie, colori acrilici e decorazioni con nastri di raso e bottoni, collo e fondi di bottiglie in plastica PET. Il solito cielo stellato lascia il posto ad un trittico astratto che ha per tema il volo della colomba della pace che spicca il suo volo con la nascita di Gesù e cerca di portare armonia e serenità nel mondo rappresentata nei due pannelli laterali. La pace e la fratellanza sono rappresentati anche al centro con le braccia variopinte disposte a raggiera come i raggi di un sole, metafora di Gesù come luce e pace. La misericordia, a cui è dedicato il Giubileo, è comunque il tema principale.