GROSSETO – Uno scivolone di 15 posizioni. Nella classifica sulla qualità della vita de Il Sole 24 ore, Grosseto si piazza al 30esimo posto e rispetto al 2014 peggiora di molto la sua posizione.
Lo studio che ogni anno viene condotto dal quotidiano economico si basa su sei parametri: Affari e lavoro, ordine pubblico, Popolazione, Servizi e ambiente, Tempo libero e Tenore di vita.
Una bocciatura per la provincia maremmana che negli ultimi anni aveva ottenuto risultati incoraggianti che l’avevano proiettata nella “top 20” delle zone dove si vive meglio.
A portare in basso il risultato generale assegnato a Grosseto ci sono i punteggi dell’ambito “Servizi e Ambiente”: qui Grosseto è 69esima in Italia con un dato molto negativo che riguarda per esempio la copertura della banda ultra larga. Il capoluogo maremmano in questo è 84esimo in Italia, in pratica tra gli ultimi nel nostro Paese. Male anche i dati che riguardano l’ambito “Tenore di vita”: in questo caso Grosseto è 61esima in Italia. La classifica di settore migliore è quella legata al “Tempo libero” dove la provincia di Grosseto è 13esima: a portare su la Maremma sono soprattutto il numero di bar e ristoranti per 100 mila abitanti (Grosseto in questo caso è quinta in Italia) e quello delle sale cinematografiche (Grosseto è addirittura terza in Italia).
Nella classifica generale rimane nella “top ten” la nostra vicina Siena che si piazza al nono posto e soprattutto Firenze al quarto posto. Ma vediamo quali sono le province in cui si vive meglio in Italia: al primo posto c’è Bolzano, seguita da Milano e Trento sul podio. Poi Firenze, Sondrio, Olbia Tempio, Cuneo, Aosta, Siena e Ravenna.