GROSSETO – Presentato questo pomeriggio il concerto “The Gospel Night” che si terrà al Teatro Moderno, venerdì 11 dicembre a partire dalle 21.15, in occasione dei dieci anni della Fondazione Il Sole. Si esibiranno Ginger Brew e Sister & Brothers Gospel Choir Ensemble.
L’evento è stato organizzato dalla Fondazione Il Sole in collaborazione con il Comune di Grosseto (che ha concesso l’uso del Teatro Moderno di via Tripoli), l’Associazione “Soul Diesis” e il “Gruppo giovani soci della Banca della Maremma”.
“Sono stati 10 anni importanti quelli che ci ha regalato la Fondazione Il Sole – ha commentato l’assessore alla Cultura, Giovanna Stellini – e quindi abbiamo voluto mettere a disposizione il Teatro Moderno per ospitare un concerto che, a leggere il programma, rappresenterà l’occasione di assistere veramente ad uno spettacolo di grande musica”.
“Credo di poter affermare – ha aggiunto l’assessore alle Politiche sociali, Antonella Goretti – che la Fondazione abbia rappresentato e rappresenti un insostituibile punto di riferimento in città grazie alla casa famiglia, alle numerose attività che porta avanti, alle decine di operatori qualificati che ogni giorno sono al fianco di oltre 100 persone”.
“Voglio ringraziare tutti per il sostegno che ci è arrivato – ha commentato il presidente della Fondazione Il Sole, Massimiliano Frascino – dal Comune a Carla Baldini, a Stefano Frosolini, ai ragazzi che canteranno. E’ grazie al sostegno della città se oggi la Fondazione è in grado di offire assistenza qualificata e posti di lavoro reali. Siamo ormai una grande realtà, solida, e che andrà avanti a lungo. È stata proprio Carla a cercarci la prima volta nel 2007, quindi iniziammo i lavori; con il 2015 si chiude così un ciclo, sempre con un concerto gospel, un canto che porta un messaggio di gioia, che è quello che porta con sé anche la Fondazione. Questa della nostra provincia è una realtà in cui le persone si prendono cura dei problemi degli altri, anche se non li riguardano direttamente, come la disabilità: e questo lo stanno facendo anche tante aziende”.
“Il primo concerto con la Fondazione risale addirittura al 2002 – ricorda Carla Baldini – così siamo riusciti a creare una vera e propria rete. E quest’anno, con il compleanno della Fondazione si festeggiano anche i 20 anni dei Sister & Brothers. Al concerto parteciperà anche Ginger Brew artista ghanese da 20 anni in Italia. E proprio per preparare la gente al concerto di venerdì abbiamo realizzato un flash mob sulla scalinata del Duomo per richiamare l’attenzione sull’appuntamento di venerdì”.
L’ingresso al concerto prevede un biglietto che va dai 10 ai 18 euro a seconda del settore e si può acquistare presso i punti prevendita “Rolling Store” in via Goldoni, “Bartolucci Expert” in via dei Mille e alla stessa Fondazione Il Sole (in via Uranio). L’acquisto sarà possibile anche lo stesso giorno dello spettacolo, a partire dalle 17.30 presso il Teatro Moderno.
Scheda degli artisti
La cantante di origine ghanese Ginger Brew – conosciuta in Italia al grande pubblico nelle vesti di vocalist e voce solista di Paolo Conte, con il quale collabora dal 1990 – si è esibita come voce solista nelle sale concerto di tutto il mondo, dalla Carnegie Hall di Londra all’Olympia di Parigi, dove è stata in cartellone per venti giorni. Nata in Ghana, Ginger Aramansa Brew ha iniziato a cantare in tenera età ispirata dal padre Kwesi Brew, poeta, scrittore e diplomatico ghanese, grande appassionato di musica Gospel. Cittadina del mondo grazie al lavoro di ambasciatore del padre, Ginger ha seguito i suoi studi negli USA, in Messico, in Inghilterra e in Libano, sviluppando così una preparazione e sensibilità musicale che comprende afro gospel, reggae e calypso, jazz, soul, rhythm & blues. Ginger Brew ha collaborato con gruppi africani come Boombaia, Osibisa e con artisti internazionali del calibro di Black Ladies, Art Farmer, Mariah Carey, Phil Collins, Lucio Dalla, Adriano Celentano, Elisa.
Il coro gospel grossetano Sisters & Brothers Gospel Choir Ensemble, diretto da Carla Baldini. Insieme a Ginger Brew daranno vita ad un concerto unico, che riesce a trasmettere il significato più profondo di questo trascinante genere ed a coinvolgere coro e pubblico in un unico canto. In programma i classici della musica gospel e spiritual (Oh, Happy Day, Swing low Sweet Chariot, Amazing Grace …), canzoni immortali come Imagine e What a Wonderful World ed alcuni gospel originali composti da Carla Baldini. Un mix esplosivo di intensità espressiva e carica emotiva, un crescendo musicale caratterizzato da “shouting”, “call and response” e perfetto interplay fra voci soliste, coro e musicisti.