SANTA FIORA – Sarà presentato a Santa Fiora dall’autorità di bacino interregionale del Fiora il piano di gestione del rischio alluvioni per ildistretto idrografico dell’Appennino settentrionale. L’incontro pubblico si terrà venerdì 20 novembre, alle 10 e 30 nella sala consiliare del Comune di Santa Fiora. Nell’occasione gli interessanti potranno presentare il proprio contributo al piano. Tutta la documentazione è consultabile al seguente link:https://drive.google.com/folderview?id=0Bxa_tGuhvyuvem4xd2w0Q0pTWW8&usp=sharing
Il distretto idrografico dell’Appennino settentrionale comprende la maggior parte del territorio regionale con i bacini idrografici dell’Arno (bacino nazionale), Magra Fiora, Marecchia-Conca, Reno (bacini interregionali), Toscana Nord, Toscana Costa e Ombrone (bacini regionali).
Il piano di gestione del rischio di alluvioni (PGRA) riguarda tutti gli aspetti legati alla gestione del rischio, quali la prevenzione, la protezione, la preparazione ed il recupero post-evento. Il piano rappresenta lo strumento con cui coordinare il sistema della pianificazione e quello della Protezione civile rafforzando lo scambio reciproco di informazioni, a vari livelli istituzionali, ed avendo quale comune finalità la mitigazione del rischio di alluvioni.
“Per un Comune come Santa Fiora – spiega il sindaco Federico Balocchi – la gestione della risorsa idrica è riconosciuta come un tema di fondamentale importanza. L’acqua è vita, ma può anche essere causa di disastri se non si adottano le giuste cautele e si realizzano le opere necessarie per la regimazione idraulica. Il piano di gestione del rischio alluvioni è uno strumento articolato e complesso che parte da una dettagliata analisi delle caratteristiche del distretto idrografico per garantire una maggiore sicurezza alla popolazione locale con una corretta opera di prevenzione. L’obiettivo di questi incontri pubblici è quello di raccogliere contributi e proposte migliorative, prima dell’approvazione definitiva. Invito quindi, tutti la popolazione ed in particolare i soggetti portatori di interesse di partecipare e portare il loro contributo di analisi e proposta”.