GROSSETO – Un pareggio, poi una sconfitta, infine due vittorie. La parte più dura del calendario è arrivata tutta insieme per il Grosseto che in quattro scontri diretti contro Viterbese, Arzachena, Ostiamare e Albalonga ha raccolto sette punti utili a conquistare il secondo posto in solitaria. Ora il calendario, nell’ultima parte del girone di andata, va in netta discesa per stessa ammissione del tecnico Giacomarro, intenzionato a sfruttare al meglio l’occasione.
I biancorossi inaugurano il periodo soft già domenica prossima, ospitando allo Zecchini il San Cesareo, formazione che proprio nell’ultimo turno si è sfilata di dosso al maglia nera grazie al successo per 2-0 sul Flaminia. L’ultima gara di novembre, invece, riserverà la trasferta in Sardegna contro il Budoni che non appare formazione irresistibile per poi arrivare al mese di dicembre.
Prima della chiusura dell’anno sono in programma tre match che porteranno al giro di boa del campionato. Allo Zecchini arriverà il Castidas ultima in classifica, poi il Grifone andrà in trasferta contro il Flaminia, infine i biancorossi chiuderanno in casa contro la Torres. Sulla carta forse è proprio quest’ultimo il match più insidioso, almeno stando al blasone, anche se i sassaresi hanno avuto una partenza difficile e sono bloccati a metà graduatoria.
Cinque partite che il Grifone dovrà sfruttare al meglio per proiettarsi in vetta al campionato prima della sosta natalizia. Ua missione che non appare impossibile, anche in virtù del calendario che attende il battistrada Arzachena. I sardi hanno due punti di vantaggio sul Grosseto, ma avversari più ostici da superare in questo finale di girone di andata. Domenica prossima trasferta a Genzano, contro il Cynthia, poi due impegni casalinghi morbidi, con Muravera e Astrea che renderanno visita ai biancoverdi, infine due big-match prima di chiudere l’anno. Il primo è Albalonga-Arzachena il 13 dicembre, mentre la domenica successiva è in programma Arzachena-Viterbese.
Il sorpasso del Grosseto è quindi possibile, ma prima di guardare agli avversari, sarà opportuno che la squadra di Giacomarro faccia il proprio dovere, senza cali di concentrazione e con una migliore gestione della gara, aspetti che dovranno essere limati e corretti per spiccare il volo verso la vetta.