FIRENZE – Il presidente della XIII Commissione agricoltura della Camera ha ritirato l’attestato alla stazione Leopolda di Firenze, dove è in corso la kermesse dedicata alla valorizzazione del vino nazionale. A motivare questa scelta, il fatto che Sani è stato promotore di due proposte di legge: il Testo Unico sulla disciplina organica della coltivazione della vite, della produzione e commercializzazione del vino e la legge sull’inserimento nell’istruzione scolastica della materia “vino”, soprattutto negli Istituti agrari e alberghieri.
«Sono davvero molto contento di questo risultato – dice Antonio Stelli, delegato Ais di Grosseto – perché premia un politico della Maremma che in questi anni ha svolto un ruolo determinante nel promuovere e valorizzare il comparto enologico e vitivinicolo. Ho presentato e sostenuto con determinazione la candidatura dell’On. Sani in sede nazionale, sicuro dell’apprezzamento del suo lavoro nel mondo vitivinicolo, ma anche con l’orgoglio di poter proporre un conterraneo. Con la soddisfazione finale di avere in delegazione un super Sommelier!».
Il riconoscimento viene consegnato in ambito nazionale soltanto a personaggi del mondo politico o imprenditoriale che si siano particolarmente distinti con il loro lavoro a favore del mondo vitivinicolo.
La consegna dell’attestato con le insegne del Sommelier è stata fatta dal presidente nazionale dell’Ais Antonello Maietta e dal vice presidente Roberto Bellini, alla presenza del presidente regionale Ais Osvaldo Baroncelli e del Delegato Ais di Grosseto Antonio Stelli.
«Per me – sottolinea Sani – è davvero un grandissimo onore aver ricevuto un riconoscimento tanto prestigioso. Spero di poter ricambiare tanta fiducia portando rapidamente in porto l’attesa riforma della filiera vitivinicola con l’approvazione del Teto unico della vite e del vino».